In libreria dal 5 settembre
Titolo: La fortuna dei Wise
Autore: Stuart Nadler
Editore: Bollati Boringhieri
Collana: Varianti
Pagine: 364
Prezzo: 18,00 euro
Autore
segnalato tra i cinque migliori under 35 dalla National Book
Foundation.
Descrizione:
1947. La
fortuna cade letteralmente dal cielo per Arthur Wise, piccolo avvocato ebreo di
provincia, sotto forma di un aereo della Boston Airways che precipita nel mare
del New England: Wise dà il via a una class action vittoriosa che farà di lui il
terrore delle compagnie aeree di linea, e un uomo ricchissimo. Compera una
magnifica tenuta a Cape Cod, con due case, una per sé, la moglie e il figlio
Hilly, l’altra per l’amico e socio Robert Ashley. Con la proprietà arriva anche
l’houseboy nero dei precedenti
abitanti, Lem Dawson, che viene incaricato di fare la spola con messaggi e
documenti tra le due case e i due soci. L’adolescente Hilly si innamora della
nipote di Lem, la
bellissima Savannah, e l’innocente relazione tra i due ragazzi
darà il via a una serie di eventi imprevedibili quanto drammatici. A poche
pagine dall’inizio, Stuart Nadler ha già introdotto nella sua storia i temi
classici della letteratura americana di sempre: la fortuna improvvisa, le cause
legali collettive, l’amicizia maschile, l’amore interrazziale, l’impulsività
giovanile, la vendetta, i contrasti tra padre e figlio, la prepotenza del
denaro, perfino il baseball…
Cinquant’anni
dopo ritroviamo tutti a Cape Cod: Hilly è vedovo e ha quattro figlie, Savannah
ha un marito e un figlio adottivo, Arthur Wise è stanco e malato, e tutti i
personaggi stanno ancora cercando di farsi una ragione di quello che era
accaduto nello stesso posto tanti anni prima. Il finale, assolutamente a
sorpresa, riallaccia i nodi di vicende fino a quel momento misteriose, svelando
segreti a lungo conservati. Ambizioso, e dotato di grande talento, Nadler
coinvolge il lettore in una storia americana che riprende la grande narrativa
dei secoli passati, i suoi temi, i suoi personaggi emblematici, le sue
persistenti contraddizioni, raccontando però con tutta la freschezza e
l’entusiasmo di chi quella storia, quei temi, li ha rielaborati alla luce della
contemporaneità.
L'autore:
Stuart Nadler, segnalato tra
i cinque migliori autori sotto i trentacinque anni dalla National Book
Foundation, si è diplomato allo Iowa Writers’ Workshop, dove ha ricevuto una
Truman Capote Fellowship. È autore della raccolta di racconti Nel libro
della vita (Bollati Boringhieri 2011).
Hanno detto di questo
libro:
«Sorprendente…Un intreccio condotto da mano esperta».
[New York Times]
«Un romanzo potente sulle differenze di razza e le disfunzioni familiari
che tocca emozioni fondamentali con grande intuizione e profondità».
[New York Journal of Books]
«La ricetta per il romanzo perfetto: Cape Cod d’estate e una famiglia
ricca lacerata dai segreti. Aggiungete intrighi razziali, e un rampollo che si
innamora di una donna nera. Mescolate e assaporate una lettura deliziosa».
[Newsweek]
«Una trascinante epopea famigliare in America…Un romanzo d’esordio ricco
di emozioni forti, con una storia d’amore predestinata, e l’analisi spietata di
che cosa significhino la ricchezza e il successo».
[Publishers Weekly]
«Di Stuart Nadler sentiremo parlare per anni a venire».
[Marie Claire]
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