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lunedì 15 dicembre 2014

Segnalazione: Isolde non c'è più di Bianca Rita Cataldi

Titolo: Isolde non c'è più
Autrice: Bianca Rita Cataldi 
Genere: rosa, romanzo di formazione 
Editore: Self publishing 
Lunghezza stampa: 62 
Prezzo: 1,02 
Disponibile su Amazon

Descrizione:
Golvan è un adolescente come tanti, costantemente affamato di verità su di sé e sul mondo che lo circonda. È innamorato da sempre di Gwenn, splendida coetanea con la quale, però, non ha nulla in comune e non riesce neppure a metter su una conversazione di senso compiuto. Totalmente diverso è il rapporto che ha con Isolde, una donna più grande di lui di sei anni che conosce da quando era poco più che un bambino e che ha sempre visto come modello e guida nella vita. Isolde, occhi verdi e sorriso enigmatico, è la sua migliore amica, la sua confidente e la sua compagna di telefilm. Con lei beve cioccolata calda alla cannella e ascolta musica steso su un tappeto. Quanto è sottile la linea che divide l’amicizia dall’amore? La scomparsa improvvisa di Isolde farà emergere sensazioni, gioie ed emozioni che la vita quotidiana aveva soffocato e nascosto. Perché l’amore sa sempre come trovare la strada e venire alla luce. 


L’autrice:



Bianca Rita Cataldi è nata nel 1992 a Bari dove si è laureata in Lettere Moderne e sta attualmente conseguendo la laurea specialistica in Filologia Moderna e il diploma in pianoforte. Lavora come editor e traduttrice freelance ed è redattrice delle testate Barinedita e NelMese. Finalista al Premio Campiello Giovani 2009, ha esordito nel 2011 con il romanzo Il fiume scorre in te, edito senza contributo da Booksprint Edizioni. Il suo secondo romanzo, Waiting room, si è classificato finalista del Premio Villa Torlonia 2012 ed è stato pubblicato nel 2013 da Butterfly Edizioni, mentre è prevista per dicembre 2014 l’uscita in formato ebook del racconto lungo Isolde non c’è più.

A partire da novembre 2014 è socia ordinaria dell’EWWA, European Writing Women Association. 

UN ESTRATTO:



Ho sempre immaginato l'amore come una freccia scagliata da Cupido, qualcosa di ottuso e accecante che t'infiamma e che poi, dopo qualche tempo, si estingue per autocombustione. Ma tu. Tu mi hai innamorato con la cioccolata calda e le canzoni smielate, tu mi hai innamorato mentre come un idiota credevo di amare un'altra. E adesso che non ci sei c'è questo taglio nel vetro che ho dentro e che sei tu. Sei tu che manchi.



 

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2 commenti: