Titolo: Il ladro di ricordi
Autrice: Alessandra Pepino
Editore: Atmosphere Libri
Pagine: 495
Prezzo: 18 euro
Descrizione:
Mancano
pochi giorni al Natale quando Elisa Coppola, una quindicenne problematica
appartenente a una facoltosa famiglia napoletana, sparisce nel nulla.
Apparentemente, non sembrano esserci connessioni con la scomparsa di Lea
Andreoli, una coetanea rapita e uccisa soltanto tre mesi prima. Tuttavia, è con
l’ombra lunga di un rapitore seriale che si troverà a fare i conti la polizia,
chiamata a mettersi sulle tracce della ragazzina. Qualcuno sta giocando a
disseminare indizi affinché l’ispettore Jacopo Guerra si accorga della sua
presenza: una ciocca di capelli fatta recapitare in commissariato, una
filastrocca dai molteplici significati, un messaggio cifrato che forse si
nasconde dietro una delle scalinate storiche di Napoli, la Pedamentina di San
Martino. Perché il rapitore sceglie di interfacciarsi proprio con lui? C'è
qualcosa, nascosto nel suo passato, che possa fare da filo conduttore con i
fatti del presente? C'è poi il caso di Mario Ossorio, un uomo che viene trovato
cadavere dopo aver fatto un volo di venti metri dalla finestra del suo ufficio.
Impossibile stabilire dall’autopsia se si sia lanciato, o qualcuno lo abbia
spinto. Un biglietto lasciato sulla scrivania sembrerebbe disegnare lo scenario
di un suicidio, ma non sempre le cose sono quelle che sembrano… Tra le luci di
un Natale che non sa portare allegria, si intrecciano due storie oscure, che
nascondono segreti e rimestano gli equilibri di una squadra di poliziotti che,
pur di scavare nelle apparenze, saranno costretti a fare i conti con loro stessi
e con il marcio che inquina la coscienza della città e di chi la abita.
L'autrice:
Alessandra Pepino,
residente a Napoli dove è nata nel 1984, è laureata in comunicazione e
specializzata in Scienze dello spettacolo e della produzione multimediale.
Attualmente si divide tra la sua attività commerciale e il suo primo amore, la
scrittura, prediligendo cimentarsi col noir e con il giallo, anche se non
disdegna misurarsi con altri generi, uno su tutti l’umoristico.
Cattivi presagi è il
suo primo romanzo, Il
ladro di ricordi è la sua seconda opera letteraria con il protagonista
Jacopo Guerra.
Titolo:
In bianco
Autore:
Marco Bigliazzi
Editore:
Atmosphere Libri
Pagine: 246
Prezzo:
16 euro
Descrizione:
Il
luogo è Livorno, con puntate a Parigi e Berlino. Un condominio nella
centralissima via Grande è il punto focale di buona parte degli eventi. Un
cadavere nudo, completamente verniciato di bianco, in una stanza chiusa di un
attico sfitto in centro: ecco cosa si trova di fronte Saverio Zefiro, architetto
di mezz'età in crisi personale e professionale, una mattina di novembre.
Incaricato
dal proprietario di vedere perché una delle stanze fosse inaccessibile agli
imbianchini, forza una porta e trova il corpo del suo vecchio professore di
disegno dei tempi del liceo: Franco Carrara, anziano artista anarchico e
politicamente impegnato negli anni Settanta, che abitava due piani sotto.
Saverio, solo la settimana prima, lo aveva aiutato a uscire dall'ascensore in
cui era rimasto intrappolato per un guasto, mettendo in subbuglio tutto il
palazzo. Un condominio che conosce bene: il suo studio di architettura è stato
lì fino a poco tempo prima, quando la carenza di lavoro lo ha costretto a
trasferirne i resti nel salotto di casa propria. Saverio si trova così
coinvolto, suo malgrado, in quello che i giornali subito battezzano Il Delitto in Bianco.
Le tracce sono confuse e contraddittorie, sparse tra una statua vivente tutta
dipinta di bianco, l'ambiente artistico e politico degli anni Settanta e quello
di oggi, con il centro sociale che il professore continuava a frequentare. Sulla
scorta di alcuni appunti lasciati dal Carrara, Saverio scopre che qualcosa di
grave sarebbe successo proprio nell'appartamento di quest'ultimo, prima che
questi vi si trasferisse. Finché di colpo, proprio riflettendo sul bianco, il
mosaico gli si ricompone in testa.
L'autore:
Marco Bigliazzi nasce a
Pontedera nel 1963, vive e lavora a Pisa. Laureato in Storia dell'Arte, in
particolare in Storia dell'Urbanistica. Si occupa di cinema d'animazione. Nel
2001 ha diretto due cortometraggi basati sul Signor Bonaventura di Sergio
Tofano, mentre nel 2003 il corto animato Peperony ha vinto il
Prix Italia al festival Castelli Animati di Roma. Dopo aver fondato la Toposodo
Independent Productions, nel 2004/05 ha diretto l'animazione di 15 episodi della
serie francese Potlach (Aia nella
versione italiana) di Stéphane Bernasconi per Rai e France 3, quindi ha creato,
scritto e diretto la serie La Banda
Volante (2008) e le due stagioni della serie Taratabong (2009-2010),
in coproduzione con Rai, Ellipsanime (F) e Araneo (B), che ha vinto il premio
per la miglior serie preschool al festival Cartoons On The Bay 2010. Nello
stesso anno, il progetto di lungometraggio d'animazione 2033 ha ottenuto il
sostegno del MiBAC per lo sviluppo di sceneggiature originali. Nel 2013 ho
firmato la regia dell'episodio Il Blues del
Manichino per Rai e l'Antoniano. Nel 2011 ha tenuto una personale di
dipinti e disegni al Centro d'Arte Contemporanea SMS di Pisa. Nel 2015 ha
esposto a Berlino la serie Kartonstadt nel Mitte, presso il concept store Cuore di Vetro. In bianco è il primo
romanzo di una trilogia.
Titolo: Quintetto
Autrice: Carin Bartosch
Edström
Editore: Atmosphere Libri
Pagine: 543
Prezzo: 19 euro
Descrizione:
Ritirandosi
su una tranquilla isola privata nell'arcipelago di Stoccolma, le musiciste del
"Furioso" pensavano di registrare con calma l'ultimo quartetto d'archi del
compositore svedese Stenhammar. Ma quando Louise Armstahl si ferisce a una mano
e chiama il suo amico Raoul Liebeskind, che vive a New York, per sostituirla,
l'equilibrio che esisteva in precedenza, si spezza. Ognuna delle musiciste ha
avuto una storia con questo carismatico violinista, adorato dalle donne. Vecchi
intrighi riappaiono come un nuovo intreccio, alimentato dall'appassionata musica
da camera che conduce i cinque protagonisti a un esito fatale: un omicidio. Il
delicato compito di risolvere il caso è affidato al commissario Ebba Schröder
della polizia criminale che scoprirà i segreti di oscuri motivi e il peso della
colpa nei confronti della vittima di ciascuna delle donne.Quintetto. Il suono della
morte è una versione moderna del classico romanzo poliziesco in cui il
lettore fino alla fine non ha idea di chi sia l'assassino. La ripartizione del
romanzo, così come i personaggi, s'ispira all'opera del Don Giovanni di Mozart.
La musica gioca un ruolo chiave nel libro, attraverso i suoi personaggi che
esprimono sentimenti ed esperienze. Carin Edström è stata capace di crea al suo
romanzo d'esordio un mix di musica classica, tensione sessuale e
criminalità.
L'autrice:
Carin Bartosch Edström è nata in Svezia nel 1965 e cresciuta tra Roma e Lund. Ha lavorato come direttore d'orchestra e ha seguito studi di composizione musicale che consiste essenzialmente di opera e musica da camera. È anche traduttrice editoriale dall'italiano. Quintetto. Il suono della morte (titolo originaleFurioso, 2011) è il suo primo romanzo, tradotto in diverse lingue.
L'autrice:
Carin Bartosch Edström è nata in Svezia nel 1965 e cresciuta tra Roma e Lund. Ha lavorato come direttore d'orchestra e ha seguito studi di composizione musicale che consiste essenzialmente di opera e musica da camera. È anche traduttrice editoriale dall'italiano. Quintetto. Il suono della morte (titolo originaleFurioso, 2011) è il suo primo romanzo, tradotto in diverse lingue.
Titolo: La nostaalgia degli atomi
Autore: Linus Reichlin
Editore: Atmosphere Libri
Pagine: 316
Prezzo: 17 euro
Descrizione:
Bruges, tranquilla cittadina nelle Fiandre, sonnecchia sotto una pioggia
insistente. Jensen, ispettore di polizia con un'insolita passione per gli
elettroni e i fotoni, conta i giorni che mancano al pensionamento anticipato.
Nella cantina trasformata in laboratorio, tutto è ormai pronto per l’esperimento
della doppia fenditura, nel quale è racchiuso il "segreto" della meccanica
quantistica e dell'universo intero. A scombinare i piani dell'ispettore, un
ricco turista americano che si presenta in commissariato affermando di aver
ricevuto una lettera minatoria. Il giorno dopo, l'americano è morto e i suoi
figli, due gemelli undicenni, sono spariti. La causa della morte è oscura:
l'aorta è recisa di netto dall'interno. La sua autopsia indica un omicidio che
supera le capacità umane. Un'altra figura enigmatica, Annik O'Hara, donna
bellissima, cieca e poco incline ai compromessi, è interessata, come Jensen, a
ritrovare i due gemelli, o meglio la loro babysitter, Esperanza, una giovane
messicana con doti di chiaroveggenza che le ha ucciso il marito. Le tracce
porteranno Jensen e O'Hara in Arizona, poi in Messico, in una apocalittica
Sierra Madre, insieme, ai confini del mondo spiegabile.
L'autore:
Linus
Reichlin è nato nel 1957 in Svizzera e oggi vive a Berlino. Dopo lunghi
soggiorni nel sud della Francia e in Canada, ha cominciato a scrivere reportage
per i quali ha ricevuto nel 1996 il premio Ben Witter della ZEIT. La
nostalgia degli atomi (Die
Sehnsucht der Atome, 2008) è il suo
romanzo di esordio e il primo di una serie dedicata all'ispettore Hannes Jensen.
Balzato di colpo al terzo posto nella classifica dei migliori romanzi gialli
scritti in lingua tedesca, ha ottenuto nel 2009 il German
Crime Fiction Award, il più prestigioso
premio dedicato ai thriller.
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