TITOLO: Infrangi il mio guscio
TITOLO ORIGINALE: Break my shell
AUTORE: K.A. Merikan
AMBIENTAZIONE: Usa
TRADUZIONE: Sara Benatti
GENERE: Romance
FORMATO: Ebook
PAGINE: 183
Descrizione:
Si supponeva che non avrebbe mai lasciato la prigione. E ora era nella mia camera da letto. Dayton è sempre in orario al lavoro, sempre organizzato, sempre pronto a fare gli straordinari. Il perfetto receptionist-cameriere-uomo delle pulizie. Impiegato del mese. Ma Dayton ha un lato segreto. Un lato sporco, kinky e pieno di fantasie oscure che non dovrebbero mai vedere la luce del giorno. Esplora il suo gusto per la sottomissione in un solo modo. Ha passato tre anni a scrivere lettere a Max. Condannato all'ergastolo per l'omicidio di tre uomini e con pochissime probabilità di tornare libero, Max è lo sfogo più sicuro per le fantasie frustrate di Dayton. Solo che Max esce di prigione. Trova Dayton. E non è disposto ad accontentarsi di niente di meno di quello che gli era stato promesso nelle lettere. Peccato che Dayton sia tutt'altro che pronto ad accontentare Max. O se stesso, per quel che vale.
La mia recensione:
Fra un sogno segreto e la sua realizzazione, a volte, esiste
una distanza incolmabile. Desiderare qualcosa, infatti, non significa
necessariamente volere che accada. Quando Dayton, ragazzo timido e solitario,
intraprende una relazione epistolare con il pluriomicida Max, dando libero
sfogo alle sue fantasie erotiche più inconfessabili, di certo, non mette in
conto che possa esserci un seguito. Il suo partener virtuale sicuramente
resterà in carcere a vita e non potrà mai incontrarlo di persona. Almeno questo
è ciò che crede fino a che, un giorno, rientrato nella propria stanza al termine
di una giornata di lavoro, Dayton non vede la sua “fantasia” saltare fuori
dalla doccia, con tanto di manette e bavaglio, pronto a mettere in atto una
delle tante scene immaginare descritte per lettera.
No, non si tratta di uno scherzo. Alla fine, Max è riuscito
a farsi scagionare, dimostrando di avere ucciso per legittima difesa, e appena uscito
di prigione ha pensato bene di fare una sorpresa al suo ragazzo. Già, perché
lui sembra aver preso sul serio la relazione, si dichiara veramente innamorato e
pare anche intenzionato a restare.
Il problema è che Dayton non condivide le sue stesse
sicurezze e si sente del tutto impreparato ad affrontare la nuova situazione.
Lui non è sicuro di voler fare concretamente del sesso kinky, non è sicuro
nemmeno dei sentimenti che prova, né si sente pronto per avere una storia reale
con Max. La sua unica certezza è che il suo lavoro da receptionist gli
garantisce appena vitto e alloggio in una stanzetta dello stesso albergo in cui
è impiegato, per sé e il suo gatto; la titolare Vanessa è in arretrato con la
paga, gli affari non vanno bene e se si accorgesse dell’ospite abusivo probabilmente
lo licenzierebbe in tronco.
Insomma, la realtà non è una favola e sarebbe meglio se l’uomo
dei sogni svanisse, ma è proprio questo che Dayton vuole e, soprattutto, Max è
disposto a rinunciare a tutto?
Sarà questo interrogativo ad animare una storia, dark quanto
romantica. Decisamente più soft rispetto agli altri romanzi che ho letto delle
stesse autrici, ma non meno godibile, Infrangi
il mio guscio, ci propone un’insolita, divertente, dolcissima storia d’amore.
Sebbene sia ricco di scene hot a sfondo sadomaso è la componente
romantica a prevalere.
Pur irrompendo sulla scena come un bruto e a dispetto dei
suoi precedenti penali, Max si rivelerà un tenerone, un uomo buono, capace di
amare con sincerità e di offrirsi con tutta l’anima al proprio uomo.
Inizialmente travolgerà l’esistenza tranquilla di Dayton al
pari di un uragano e non mancherà di causargli un sacco di guai ma, andando
avanti, lo scompiglio da lui creato fornirà al ragazzo l’input di cui aveva
bisogno per dare una svolta alla propria vita ed esprimere finalmente se
stesso.
Un guscio appunto è la quotidianità che Dayton si è creata,
costringendosi a essere remissivo per evitare problemi: si sente maltrattato
sul posto di lavoro ma non si ribella per paura di essere licenziato, è vittima
di bullismo a causa della sua omosessualità ma subisce per paura di scontrarsi
con i più forti, reprime la sua reale inclinazione al sesso kinky per timore di
essere giudicato. In questo modo si garantisce la pace ma a quale prezzo?
Max, ruvido, schietto, spregiudicato, riuscirà a infrangere
questa corazza permettendo al vero Dayton di venire alla luce. Non solo porterà
l’amore vero nel suo mondo ma lo aiuterà a riscoprire se stesso.
Rimestando nel torbido, ancora una volta, le Merikan fanno
sbocciare una storia che valorizza i sentimenti più puri, mostrandoci come le
apparenze ingannino e imparare a guardare oltre, spesso è il primo passo per
accedere alla felicità.
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