Titolo: Il sole era freddo
Autore: Roberto Gandus
Editore: Fratelli Frilli
Pagine: 156
Prezzo: 11,90
Descrizione:
“UN TRAVESTITO TROVATO UCCISO FRA I ROVI DEL CIMITERO”
questo il titolo de “La Stampa” del 26 febbraio 1972. Il commissario Lemonier
mormorò “Ucciso? E chi lo può dire?”.
Un modo come un altro per ricordare che brancolava nel buio.
In realtà il fatto di cronaca fu uno dei più “tortuosi” quanto morbosi della cronaca nera non
solo di quel periodo. Per tentare di districarlo occorre risalire a circa un mese prima quando
sulla riva del Po viene trovato il cadavere
di un giovane con la testa affondata nell’acqua del fiume,
ma nei polmoni acqua di mare. Si tratta di Domenico Ferrero 18 anni, figlio del proprietario del San
Giors, storico ristorante di Torino. Lemonier sa che non è sufficiente dipanare l’intreccio
amoroso, fra il giovane morto e i due camerieri Daniel e Nuccia, per giungere alla soluzione del
caso, così s’interessa ai clienti del locale che nulla sembrano avere a che fare con quella morte eppure
un sottile filo rosso porta il commissario a “ficcare il naso” nell’antica farmacia del
Mauriziano, analizza la vita di Elena, figlia del farmacista, si chiede che rapporto ha con Elia
collaboratore del padre, dottore Elia che abita in uno stabile conosciuto in città per l’anomala coppia di
portieri: Carlo, detective mancato, e Bruna che grazie alla “planchette”
(comunemente chiamato “il bicchierino”) parla con i defunti e scandaglia il
mistero. E quale rapporto ha Daniel, l’aiutante del San Giors, con Niki,
l’inquilina andata a vivere sullo stesso pianerottolo di Elia? E con “Al Cit”,
l’inquietante nano che organizza corse di cani clandestine? I dubbi si
accavallavano, a usufruirne sembra essere soltanto Roberto, il romanziere, abituale cliente del San Giors, impegnato a
scrivere un “noir” sulla vicenda. Il maledetto caso del travestito trovato
morto ai piedi del cimitero comunale sembra risolto quando il proprietario del
ristorante, confessa di essere l’assassino dopo aver scoperto la tresca in cui
era invischiato il figlio. Soltanto Lemonier intuisce che le cose non sono come
appaiono. La verità ancora una volta sembra prendersi gioco di lui proprio come
Stella la giovane incontrata per caso, tutto quanto sa della ragazza è di
esserne innamorato. Come consolarsi della pena d’amore? Semplice: con la
sconvolgente scoperta dell’identità del travestito e del suo assassino.
L’autore
Roberto Gandus nato a Torino vive fra la sua città e Roma.
Sceneggiatore cinematografico e autore televisivo senza tralasciare la pittura,
per Fratelli Frilli Editori ha pubblicato L’Ultima esecuzione e La Sarta per
Golem Edizioni Il Gyoko e La Casa delle Signore Buie scritto con Pupi
Avati.Clara e Rosanna si improvvisano detective. Ma scoprire la verità non sarà
per niente facile.
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