lunedì 28 marzo 2016

Blogtour La rondine di Guadeloupe: terza tappa

Buongiorno a tutti! 
Il Blogtour dedicato al romanzo La rondine di Guadeloupe di Ester Manzini (Triskell Edizioni) approda oggi su Legegre è Magia.


In questa terza tappa conosceremo meglio i personaggi.

Prima di entrare nel vivo dell'argomento, vi ricordo che, mentre si svolge il blogtour, è in corso su Facebook un Giveaway, abbinato all'evento, che vi dà la possibilità di vincere una copia del romanzo gentilmente offerta dalla Triskell Edizioni.

In coda al post troverete il link e le istruzioni per partecipare.
Personaggi

Mac piomba nella pacifica routine di Guadeloupe dopo anni per mare, e si vede. Un po’ in fuga dal suo passato, un po’ a caccia di vendetta, ha alle spalle tanta rabbia e tanto dolore. Forse più di quanto lei stessa sia pronta a confessare. È abituata a ragionare in punta di coltello e non ha idea del concetto di “diplomazia”, cosa che le causa parecchie grane. Sa difendersi anche troppo bene – anche nascondendo la sua fragilità – ma è troppo testarda e sospettosa per ammettere che qualche volta potrebbe aver bisogno di aiuto. È però anche una buona amica, capace di combattere per chi decide di voler proteggere e stufa dei lunghi anni di solitudine che le pesano addosso; forse non avrà mai un posto comodo nella società del ‘700, vista anche l’allergia alle regole e all’etichetta, e di certo non farà mai pace col concetto di “gonne e corsetti”, ma in lei c’è più di quello che appare.

Poteva quasi sentire le rondini che aveva sul petto fremere, spalancare le ali per spiccare il volo.


Essere il figlio illegittimo di un governatore caduto in disgrazia non è facile; se in più si ha la pelle del colore sbagliato è doppiamente faticoso. Martin, testa calda e cuore grande, ha sempre portato sul viso lo stigma dell’infedeltà del padre e le origini esotiche di una madre schiava che non ha mai conosciuto. Il cognome Lambert gli ha causato non pochi guai con una matrigna che lo detesta e che non vuole neanche vederselo transitare per casa, ma anche dei fratelli cocciuti quasi quanto lui e decisi a non lasciarlo solo. È coraggioso, leale, uno sbruffone abituato agli sguardi sprezzanti della gente e convinto di essere credibile quando afferma che non gliene importa nulla. La divisa che indossa è il suo mezzo di riscatto e lo strumento con cui ogni giorno mostra gratitudine a chi gli ha teso una mano per tirarlo fuori dai pericoli in cui, ancora ragazzino, insisteva a cacciarsi. Compensa con una fedeltà incrollabile quel che gli manca dal punto di vista del rigore marziale… ma dopotutto la guarnigione è la sua vera famiglia, non potrebbe mai deluderla.

«Niente risse alla presenza di un capitano della milizia,» ruggì con un’occhiata torva all’intera platea. «A meno che sia io a iniziarla.»

Rigido, severo, il soldatino perfetto: Auguste Lambert vorrebbe tanto che questa fosse la fama che gli viene riconosciuta. In fin dei conti, con la morte del padre, si è trovato ancora adolescente a dover gestire una famiglia in difficoltà e a non aver altro che il proprio buon nome e le proprie capacità per tenere alto l’onore dei Lambert. Un’impresa difficile – pochi soldi, un passato di fasti ormai dimenticati, tanti sacrifici – ma che gli ha permesso di costruirsi la nomea di integerrimo servitore del Re. Le regole, si sa, sono fatte per essere rispettate, anche quando si rischia di ferire chi si ama… o forse no. La crepa nella sua ottusa aderenza alle leggi, nata con il rifiuto di disconoscere Martin nonostante le occhiatacce dei perbenisti, si fa sempre più larga; e attraverso questo squarci si fa strada una personalità dolorosamente ribelle. Che l’unica cosa davvero importante sia la felicità di chi si ama? Un dubbio che fa male ma da cui non può più nascondersi.

Ho fatto quello che era giusto.


Essere donna in un mondo a misura di uomo non è facile. Jacqueline è la più piccola dei Lambert, quella cui è toccato in sorte piegare la testa alla necessità economica della famiglia. Sotto la facciata di donna sposata a un marito che detesta c’è uno spirito vivace, non smorzato dalla sofferenza di ogni giorno per la mancanza di amore nella sua vita. È molto più che una moglie infelice innamorata di Florent: è intelligente, altruista, pienamente consapevole dei limiti che la sua condizione di inferiorità le impone ma altrettanto decisa a non lasciarsi abbattere. Sente di avere poche speranze quando sfida l’autorità di una madre severa e arcigna – ma non meno caparbia della figlia – o quando si impunta contro le regole che le si sono serrate addosso, ma ha un cuore troppo grande e un cervello troppo brillante per lasciarsi abbattere. In lei combattono la tradizionale femminilità cui è stata educata e un desiderio di avventura e indipendenza che l’arrivo di Mac ha risvegliato.

Perché devo permettere che questo accada? Perché devo lasciarmi accusare e difendere da degli uomini?



Giveaway 
 Per partecipare al giveaway basta seguire sequire questo link e attenersi alle seguenti regole: 

1. Mettere “mi piace” alla pagina dell'autrice

2. Condividere l'evento sul vostro profilo, facendo attenzione che la privacy della condivisione sia impostata su “pubblica”. 

3. Lasciare un commento nell'evento, scrivendo “Partecipo” e aggiungendo il link della condivisione.


Il calendario del blogtour

#1 Tappa 15 Marzo: La Nuda Essenza dei Libri -  Presentazione e Recensione


#2 Tappa 22 Marzo: My Crea Bookish Kingdom - Intervista all'autrice

#3 Tappa 29 Marzo:  Leggere è magia - Presentazione dei Personaggi

#4 Tappa 5 Aprile: Libri e sorrisi - Ambientazione del Romanzo

#5 Tappa 12 Aprile: La Nuda Essenza dei Libri - Booktrailer e Proclamazione del vincitore del Giveaway!
 

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