sabato 12 novembre 2016

Recensione: Laurel Heigths 2

Titolo: Laurel Heights 2
 Titolo originale: Laurel Heights 2 
Autrice: Lisa Worrall 
Traduttrice: Caterina Bolognesi 
Genere: Poliziesco / Contemporaneo 
Editore: Triskell 
Lunghezza: 160 
Formato: pdf, epub, mobi 
Prezzo: € 4,99

Descrizione:
Will e Scott, ormai dichiaratamente gay e orgogliosi di esserlo, vivono insieme nella piccola villetta di Scott.
Perciò è tutto perfetto, giusto? Sbagliato...
Scott ha un nuovo partner, un partner maschio, e a Will la cosa non piace per niente. C'è un sadico serial killer in libertà che sta torturando e uccidendo gli uomini della comunità gay, e Will e Scott non hanno alcuna pista da seguire.
E in più, uno dei residenti del Laurel Heights è stato arrestato per omicidio.


La mia recensione: 

Gli agenti Will Harrison e Scott Turner tornano in azione.
Nel capitolo precedente li avevamo lasciati al termine della missione sotto copertura condotta nel complesso residenziale Laurel Heights. Dopo aver risolto il mistero, i due agenti avevano fatto coming out ottenendo, contro ogni aspettativa, il permesso di continuare a lavorare nella stessa squadra.
Ora li ritroviamo alle prese con un omicida seriale, soprannominato Castratore. L’appellativo attribuito al killer fornisce subito un indizio circa il suo modus operandi che, vi assicuro, è davvero raccapricciante. Anche questa volta i delitti coinvolgono la comunità gay, giacché il criminale in questione colpisce solo gli omosessuali.  Difficile stabilire se qualcos’altro, a parte l’orientamento sessuale, accomuni le vittime, quasi impossibile trovare indizi sulle scene del crimine.
Mentre Scott e Will indagano su questo caso, la morte torna a bussare alle porte del Laurel Heights. Sebbene il responsabile degli omicidi precedenti sia ormai dietro le sbarre, sembra aver trovato il modo di tornare a colpire per dar seguito al suo piano malato. Che qualcun altro stia agendo per suo conto? Chi e perché?
Benché ufficialmente le indagini siano affidate ad altri membri della squadra, Harrison e Turner non riescono a rimanerne del tutto estranei. Dopotutto, nel tempo trascorso all’interno del residence hanno socializzato con i suoi occupanti, e l’uomo ucciso adesso, per loro, non è un estraneo ma un amico. Così, contravvenendo agli ordini ricevuti, ficcheranno il naso anche dove non dovrebbero.
Dal punto di vista investigativo, dunque, Lisa Worrall gioca al raddoppio, proponendoci ben due gialli in un unico romanzo. Se, come me, amate i polizieschi non potrete che esserne entusiasti, tanto più perché sono entrambi orchestrati ad arte e ricchissimi di svolte inattese. Indovinare chi si cela dietro i crimini è una  missione quasi impossibile e la verità riesce a coglierci davvero impreparati nel finale.
In effetti, questo è un romanzo che punta sull’effetto sorpresa a trecentosessanta gradi, giacché ce ne riserva di belle pure sul piano delle relazioni interpersonali.
La storia d’amore fra Will e Scott procede – riservandoci peraltro dei piacevolissimi momenti all’insegna della passione, che ben riescono a stemperare la tensione –, ma in questa occasione il loro equilibrio di coppia verrà messo alla prova da un nuovo ingresso in squadra. Si tratta di Kelly, il nuovo partner di Scott, che mostrerà uno speciale interesse per il collega suscitando la gelosia di Will.
Non lasciatevi ingannare dalle apparenze, però, perché in questo libro nulla è come sembra e, proprio su questo fronte, l’autrice saprà spiazzarci con una rivelazione inattesa quanto sensazionale.
Lo stile narrativo si riconferma brillante, i toni cupi e le descrizioni crude che caratterizzano i passi strettamente legati ai casi investigativi si alternano a momenti più scanzonati in cui prevale l’ironia, innescando un’altalena di emozioni che vivacizza la lettura.
Un bel mix di suspense e divertimento.








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