mercoledì 22 febbraio 2017

Recensione: Nel bel mezzo del nulla

Titolo: Nel bel mezzo del nulla
Serie: In mezzo al nulla #1
Autore: Roan Parrish
Traduttore: Olivia Marusi
Editore: Dreamspinner
Pagine: 368
Prezzo: 6,99
Disponibile qui

Descrizione:
Daniel Mulligan è un duro, irriverente e tatuato, che nasconde la sua insicurezza dietro il sarcasmo. Non ha mai trovato il suo posto: non a casa a Philadelphia con il padre e i fratelli, che fanno tutti i meccanici, e non a scuola, dove i compagni di corso lo hanno sempre guardato dall’alto della loro istruzione prestigiosa. Daniel è sollevato quando trova un lavoro come professore in un piccolo college a Holiday, nel nord del Michigan, ma nel profondo è un ragazzo di città, ed è chiaro che neanche in questa cittadina riuscirà a trovare il suo posto.
Rex Vale si affida alla routine per tenere a bada la solitudine: cura il suo corpo muscoloso, perfeziona le sue ricette e realizza mobili su commissione. Vive a Holiday da anni, ma la sua timidezza e la sua stazza imponente gli hanno impedito di creare dei legami con gli abitanti.
Quando i due uomini si incontrano, la loro chimica è esplosiva, ma Rex teme che Daniel sia solo un’altra delle tante persone che l’hanno abbandonato, mentre Daniel ha imparato che avvicinarsi a qualcuno può essere una debolezza fatale. Proprio quando cominciano ad abbattere i muri che li separano, Daniel deve tornare a Philadelphia, dove scopre un segreto che cambierà il modo in cui ha sempre considerato la sua vita.

La mia recensione: 
Un lavoro in un posto lontano da casa: per Daniel Mulligan rappresenta l’inizio di una nuova vita, l’opportunità non solo di realizzarsi professionalmente ma di allontanarsi da un contesto che lo ha sempre fatto soffrire. Orfano di madre, è cresciuto con il padre e i suoi fratelli che lo hanno sempre disprezzato e maltrattato a causa della sua omosessualità. Daniel non si è mai sentito amato, non ha mai provato il vero calore di una famiglia.
Quando giunge a Holiday, il paesino nel nord del Michingan in cui presterà servizio come insegnante, in realtà non si sente molto a suo agio. Si rende conto di essere capitato in un posticino sperduto, nel bel mezzo del nulla. Per cominciare la macchina presa a noleggio lo abbandona fra i boschi, nel pieno di una bufera di neve, e la sola persona che gli si avvicini per prestargli soccorso è un omone che gli incute un certo timore. Di certo il primo impatto non promette nulla di buono e Daniel fatica a credere di potersi mai sentire a casa in un luogo del genere.
Ma, si sa, le prime impressioni a volte ingannano.
Il suo soccorritore, alla luce di un camino acceso, si rivelerà essere un tipo molto sexy e tutt’altro che malintenzionato. Il suo nome è Rex Vale, è un falegname appassionato di cucina e, a dispetto del fisico imponente, è un uomo timido e dotato di rara sensibilità.
Fra i due scatterà subito la scintilla della passione e cominceranno a frequentarsi.
Tutto il romanzo è incentrato su questa coppia. A partire dal loro primo incontro, seguiamo Daniel e Rex mentre approfondiscono la reciproca conoscenza e si innamorano. Gradualmente si delineano in maniera sempre più vivida le rispettive personalità, conosciamo meglio il loro vissuto e il loro background ed emergono anche debolezze e difficoltà che potrebbero compromettere il nascente rapporto. Daniel, abituato a non essere accettato, è diffidente, fatica a credere che qualcuno possa davvero innamorarsi di lui e accettare di condividere un percorso duraturo. Rex, dal suo canto, si sente inadeguato perché soffre di dislessia. Anch’egli è fortemente insicuro e teme l’abbandono.
Saranno questi gli ostacoli che i due uomini dovranno superare per restare insieme. La trama è semplicissima e  non riserva colpi di scena, eccetto una scoperta sconvolgente che a un certo punto Daniel farà su un componente della sua famiglia. Forse perché si tratta del primo libro di una serie, più che raccontarci  una storia, l’autrice sembra introdurci nel microcosmo dei suoi personaggi aiutandoci a familiarizzare con loro. Non vi nascondo che leggendo, mi sono chiesta più volte quando sarebbe successo davvero qualcosa, e ho atteso il momento invano, anche se non posso dire di esserne rimasta completamente delusa. In effetti, quel che accade è concentrato tutto nell’incontro e nella nascita dell’amore fra i due protagonisti, nella ricerca di un equilibrio che pian piano trovano nella quotidianità, nelle cose più semplici. A rendere interessante e piacevole la lettura sono proprio loro, insieme ad altre figure che gli gravitano attorno: l’amica di Daniel, la grintosa tatuatrice Ginger, che anche a distanza continua a tenersi in contatto e a vegliare su di lui, impartendo consigli e fornendo il suo supporto all’occorrenza; l’ex compagno di Rex, Will che ricomparirà nella sua vita in un momento forse poco opportuno; il giovanissimo e dolce Leo, che subisce continui attacchi dai bulli a causa della sua omosessualità e che in Daniel e Rex troverà degli amici sinceri, oltre che due persone pronte a proteggerlo; la madre di Rex che, sebbene sia scomparsa da tempo, ha lasciato un ricordo molto vivido nel figlio e in qualche modo continua a essere presente – fra le altre cose a lei si deve la grandissima passione per i vecchi film che lo anima.
Leggendo ci si affeziona a tutti loro, ci si sente trascinati nelle loro vite e, alla fine, ci si sente a casa, in qualche modo. Penso che il punto di forza di questo romanzo sia proprio qui: nella semplicità con cui l’autrice riesce a raccontarci la vita di tuti i giorni, i piccoli grandi ostacoli con cui ci si deve confrontare per conquistarsi il proprio posto  nel mondo e raggiungere la felicità.



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