martedì 22 aprile 2014

Blog Tour Somia Animae - 3° Tappa

Ciao a tutti,
oggi ho il piacere di ospitare la terza tappa del Blog Tour dedicato al romanzo di Manuela Micheli Somnia Animae.
 Titolo: Somnia Animae
Autrice: Manuela Micheli
Editore: selfpublishing
Prezzo Kindle: 1,02
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Descrizione:
 "Dal punto di vista di Angela, gli attacchi di panico e i problemi legati al sonno sarebbero scomparsi con il tempo, come era accaduto anni prima. Aveva accettato di affrontare un percorso di psicoterapia solo perché per la madre era diventata un'ossessione e per questo motivo il dottor Grivaldi, il medico al quale si era affidata, sapeva che non sarebbe stata una paziente facile."

Angela è una giovane donna che, costretta a convivere con attacchi di panico improvvisi e disturbi del sonno che la tormentano, cerca di costruirsi una vita nonostante i problemi di salute. Il trasferimento da Guascerno, difficile da raggiungere e scarsamente popolato, a casa di Patrizio, un amico d'infanzia che abita in città, le permette non solo di avvicinarsi al luogo in cui lavora ma anche di allontanarsi per qualche tempo dalla madre, apprensiva e soffocante, e da Augusto, il fratello con il quale ha instaurato un rapporto morboso e per certi versi ossessivo.
Guidata da uno psicologo quasi rassegnato, da una sorella disillusa e da un fratello dall'atteggiamento equivoco, è grazie a questa rottura con la routine quotidiana che Angela sarà in grado di affrontare le pagine di un diario che aveva involontariamente tenuto nascosto e di aprire una finestra alla quale per anni non aveva avuto il coraggio di affacciarsi.
Quando ormai passato è risolto l'incertezza del futuro non può che aprire di fronte alla donna strade imprevedibili, costringendola però a porsi sempre la stessa domanda: chi è la vittima?

Intrigante, vero?
Ma entriamo nel vivo di questa terza tappa del tour! Puntiamo i riflettori sulla cover e sul booktrailer lasciando che sia l'autrice in prima persona  a svelarci qualcosa in più sulla loro genesi.


Manuea Micheli racconta:


Quando ho iniziato a scrivere il mio romanzo la cosa che mi terrorizzava di più e che sapevo sarebbe arrivato il momento di affrontare era la copertina. Quando uno scrittore decide di autopubblicarsi non ha alle spalle, a meno che non ci sia la possibilità di affidarsi a un professionista, qualcuno che si occupi per lui di questo "piccolissimo e trascurabile" dettaglio tecnico. Non è facile per chi non ha esperienza nel campo mettersi al pc e lavorare a un progetto grafico di questo genere.
Siamo tutti consapevoli del fatto che la prima cosa che attira il lettore oltre al titolo di un libro è la sua copertina. Gli occhi vedono e il cervello sceglie, è un meccanismo semplice e preciso come un orologio.
Non avevo i requisiti per creare autonomamente un'immagine quindi ho iniziato a cercare su quei siti che ne distribuiscono di gratuite, facendo attenzione alla politica sul copyright di ognuno di essi. Quando ho trovato una foto che secondo me rispecchiasse la sensazione che il mio romanzo mi trasmetteva (angoscia, panico, oscurità, negatività, ignoto) l'ho rielaborata utilizzando un sito che permettesse la modifica di immagini online. Le sfumature di bianco e nero sono diventate violacee e hanno in questo modo ripreso i colori delle scritte che ho aggiunto. Ho preferito quindi che la copertina fosse il più semplice possibile, ed ecco il risultato:



A questo punto ero indecisa se creare o meno un booktrailer. Anche se in Italia sta prendendo sempre più piede, può essere un'arma a doppio taglio sopratutto se "fatto in casa". Il rischio è che venga creato un prodotto di scarsa qualità che invece di dare un valore aggiunto alla promozione del romanzo la rovini. Mi sono messa all'opera, cercando tutorial e articoli, documentandomi e cercando di farmi venire idee che non fossero scontate... avevo scritto un romanzo, possibile che proprio ora la fantasia dovesse venire a mancarmi? Dopo un periodo non proprio breve ho capito che era inutile mirare al video che vincesse il premio di migliore dell'anno e che dovevo mirare a qualcosa di semplice, come avevo fatto per la copertina.
Somnia Animae è ambientato per lo più in un paese di montagna. Anche la mia famiglia proviene da un paese di montagna. Mi si è accesa la lampadina: mi serviva la neve, mi serviva la sensazione d'isolamento. Ho recuperato alcune foto di qualche Natale passato e ho scelto le migliori. Le ho poi rielaborate in bianco e nero (sempre per il principio secondo il quale Somnia Animae vuole trasmettere un messaggio forte) e le ho inserite all'interno di Windows Movie Maker (ho utilizzato Windows7). Il programma mi ha dato la possibilità di copiare sulle immagini frasi estrapolate dal romanzo e di rendere l'effetto del  movimento.
Ho trovato infine un componimento musicale che si adattasse al video e facesse da sottofondo, sfumandolo sul finale per non dare l'impressione che si interrompesse bruscamente.
È stato un lavoro per cui mi è servito allenamento, ho dovuto prendere confidenza con il programma (ma la rete è piena di tutorial) e sopratutto fare pace con me stessa e con quello che avevo in mente ma a cui non riuscivo a dare forma.
Come ultima cosa ho creato un account su Youtube e ho caricato il video dopo averlo convertito in un formato adeguato.


Sicuramente se mi fossi affidata a un professionista avrei ottenuto risultati migliori, sicuramente con una casa editrice alle spalle avrei fatto meno lavoro, ma ho imparato qualcosa e sono soddisfatta dei risultati, non potevo chiedere di meglio.



E per saperne di più...
Segui anche le altre tappe del tour:
Prima tappa
Seconda tappa

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