Autrice: Hélène Grimaud
Editore: Bollati Boringhieri
Un libro magnifico tra autobiografia,
diario e racconto fantastico
«Le Figaro»
diario e racconto fantastico
«Le Figaro»
Descrizione:
«Stavo studiando il Secondo concerto di
Brahms...una musica tempestosa. Brahms l’aveva composta perché travalicasse le
capacità di una donna, e a volte avevo l'impressione di una lotta spietata tra
me e il pianoforte...» Di ritorno da una prova difficile, la celebre pianista
Hélène Grimaud entra in un negozio di antiquario e trova un piccolo tesoro: una
chiave, uno specchio appartenuto a Lewis Carroll, e un manoscritto composto da
spartiti e pagine di prosa firmato Karl Würth, pseudonimo di Brahms. È il
racconto di un viaggio a Rügen, isola nordica dominata da un silenzio irreale,
privo di voci animali, che esercita sull’autore un fascino colmo di terrore.
Hélène trova
una serie di similitudini tra il viaggio di Brahms, e l’incontro del
compositore con un lupo, e il proprio percorso di ricerca sul destino ecologico
del mondo, che l’ha condotta a creare un rifugio per lupi a Salem, NY. Colpita
dal carattere «fatale» di tutte quelle coincidenze, anche Hélène decide di
ritornare ai suoi lupi, nella città, Salem, che come Rugen, è legata alla
storia della stregoneria.
La storia che
l’autrice racconta in modo semplice e avvincente è quella della ricerca «del
Paradiso e dei suoi suoni»: una passione che costringe il lettore a immergersi
nell’atmosfera magica di quel susseguirsi di coincidenze. Che forse coincidenze
non sono, ma un filo rosso che impedisce all'autrice di perdersi nel suo
viaggio, avulso dalla prosaica vita quotidiana come a volte sono le esistenze
dei musicisti.
L'autrice:
Hélène
Grimaud nasce a Aix-en-Provence il 7 novembre 1969. Entra al
conservatorio di Parigi nel 1982, a tredici anni, nella classe di Jacques
Rouvier. Si diploma tre anni dopo a pieni voti. Nello stesso anno registra Il
secondo concerto di Rachmaninov, con cui ottiene il Grand Prix du Dusque
dell’Accademia di Charles Cros. Nel 1987 partecipa al Midem di Cannes, al
festival di La Roque-d’Anthéron, interpreta il suo primo recital da solista a
Parigi diretta da Danie l Barenboim e con varie orchestre di diversi paesi. A ventun
anni rompe con il mondo francese e si trasferisce negli Stati Uniti. Hélène
Grimaud è anche autrice di due libri, Variazioni selvagge e
Lezioni private, (Bollati Boringhieri 2006 e 2007), ed etologa: nel 1999
ha fondato il Wolf Conservation Centre, per la cura e la salvaguardia dei lupi,
situato a South Salem, nello stato di New York. È inoltre membro di Musicians
for Human Rights, una rete mondiale di musicisti e persone che lavorano in
ambito musicale per promuovere una cultura di diritti umani e cambiamento
sociale.
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