Titolo: Aspettami
Autrice: Elisabeth Naughton
Editore: Corbaccio
Collana: Romance
Pagine: 378
Prezzo: 16,90 euro
Descrizione:
Dopo un incidente in
cui ha perso la memoria, Kate vive con il marito Jake senza riuscire a
recuperare le fila della propria esistenza. Dovrebbe sentirsi al sicuro,
protetta dall’affetto di Jake e del figlio Reed, eppure non riesce a
superare il senso di straniamento che prova persino in casa propria. E
quando, improvvisamente, il marito viene trovato morto, assassinato,
Kate si trova catapultata in una nuova spaventosa realtà. Perché è stato
ucciso? Quali affari nascondeva Jake, e chi è quella bambina di cui
Jake custodisce una foto nel suo studio?
Kate indaga
disperatamente nell’ambiente di lavoro di Jake finché le sue ricerche la
portano a San Francisco dove incontra Ryan, industriale farmaceutico
vedovo da cinque anni, che non appena vede Kate rimane sconvolto perché
in lei crede di aver ritrovato la moglie perduta.
Cosa è successo? Chi
è veramente Kate? Niente è più sicuro nella vita di entrambi, tranne
l’attrazione irresistibile che li spinge l’uno verso l’altra...
L'autrice:
Elisabeth Naughton
scrive dalla sua casa nell’Oregon, dove vive con i marito e i tre
figli. I suoi libri sono entrati nelle principali classifiche, comprese
quelle del New York Times, di USA Today, del Wall Street Journal e di IndieReader,
e sono stati selezionati per prestigiosi riconoscimenti quali il RITA®
Romance Writers of America, L’Australian Romance Reader Award, The
Golden Leaf Award e The Golden Heart Award. Quando non scrive, Elisabeth
Naughton corre, va a vedere le partite di baseball e inventa nuove
avventure.
La mia recensione:
Poter
tornare indietro quando il destino ti mette all’angolo, avere una seconda
possibilità, poter riabbracciare chi hai creduto di aver perso per sempre.
Penso
sia un sogno ricorrente quando si subisce una grave perdita. Un sogno
tecnicamente irrealizzabile ma… forse, non del tutto impossibile.
Quando
Ryan Harrison incontra Kate sul viale di casa, ha proprio l’impressione di veder realizzato il suo. La
donna che lo osserva con aria stranita è, infatti, identica alla sua Annie,
morta in un incidente aereo cinque anni prima. In teoria non è neanche escluso
che possa trattarsi davvero di lei, poiché il corpo non è mai stato ritrovato.
Ci
sarebbero tutti i presupposti per un lieto fine da fiaba eppure questo non è
che l’inizio di un incubo.
La
verità è che la donna non riesce a riconoscerlo e non sa più chi sia veramente.
Vittima di un brutto incidente automobilistico, è rimasta a lungo in coma
sviluppando una grave forma di amnesia. Dal giorno del suo risveglio ha vissuto
credendo a tutto ciò che il marito, Jake, le ha raccontato sul suo presunto
passato, ma adesso che l’uomo è morto, frugando fra le sue carte, ha trovato
dei documenti che sembrano suggerire una storia diversa...
Aspettami
si apre così, con una situazione fortemente destabilizzante che catalizza
subito l’attenzione e, nel contempo, trasmette un senso di angoscia.
Chi
è Kate in realtà? Perché in tanti la riconoscono come Annie? Perché i ricordi che Jake le ha restituito non sembrano aver riscontro
nella realtà? Cosa si nasconde nel buco nero che ha risucchiato la sua memoria?
Tantissime
sono le domande che si affollano nella mente del lettore e dei protagonisti sin
dalla prima pagina di questo thriller ad alta tensione. Quella che l’autrice ci
propone è una matassa difficilissima da sbrogliare, una trama fitta di segreti
e bugie e nello stesso tempo ricchissima di implicazioni che vanno al di là del
giallo e coinvolgono in pieno la sfera dei sentimenti.
Il
romanzo si contraddistingue, infatti, per la sua natura “ibrida”, tale da far
convivere all’interno dello stesso blocco narrativo thrilling e introspezione,
non trascurando una buona manciata di erotismo.
L’autrice
inserisce in un plot mozzafiato, un’intensa quanto insolita storia d’amore.
Ryan
e Kate/Annie , oltre che ricercare la verità, dovranno fare i conti con i loro
sentimenti e le loro emozioni più intime. Lui si ritroverà di fronte una
persona che ha l’identico aspetto della donna amata ma che non ricorda niente
di ciò che hanno condiviso e che, a conti fatti, è un’estranea.
Lei sarà costretta a mantenersi in equilibrio precario tra il senso di colpa
generato dallo stato di anestesia emotiva in cui è intrappolata a causa
dell’amnesia e il bisogno di recuperare
la propria identità. A complicare il tutto, si aggiungerà l’esistenza di due
figli, finiti loro malgrado, nelle maglie di una vicenda molto più grande di
loro.
Notevole
è la cura dedicata alla caratterizzazione psicologica dei personaggi, di quelli
principali tanto quanto di quelli minori, come la piccola Julie − una bimba
tutto pepe ben più matura della sua tenera età −, il fratello di Annie, Mitch −
estroverso quanto sincero e affidabile −
e l’amica di famiglia, l’avvocatessa Simone − anche lei con il suo
bagaglio di esperienze dolorose alle spalle, ancora da metabolizzare.
La
Naughton riesce a renderli tutti credibili e a farci percepire con grande
efficacia i loro diversi stati d’animo, dosando con abilità le più disparate
emozioni, dalla paura alla rabbia, dall’odio all’amore, dalla suspense generata
dalla percezione di un pericolo in agguato alla tensione erotica che trova
spazio anche in una situazione limite come questa.
Due
anime gemelle sono in grado di riconoscersi sempre? Possono due persone che si
sono già amate intensamente in un certo spazio-tempo, innamorarsi una seconda
volta?
In
un sorprendente finale, in cui tutti i tasselli del puzzle andranno al loro
posto, ci sarà spazio anche per una risposta a questo interrogativo e, sarà
proprio fra le sue righe che l’incubo arretrerà restituendo il passo al sogno.
Consigliato
a chi ama i thriller ma non disdegna le storie d’amore spennellate di sfumature
erotiche.
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