Titolo: La distanza tra me e te
Autore: Lucrezia Scali
Editore: Newton Compton
Pagine: 288
Prezzo: 4,99
Autore: Lucrezia Scali
Editore: Newton Compton
Pagine: 288
Prezzo: 4,99
Descrizione:
Isabel abita a Roma: poco socievole, precisa, abitudinaria, programma la sua vita nel dettaglio. Non sopporta le sorprese, non le piace cambiare i suoi piani all’ultimo momento e considera l’imprevisto un vero nemico. Andreas vive in un piccolo bilocale a Torino, dove gestisce l’officina del padre. Ama la compagnia degli altri, il rischio e l’avventura. Due mondi incompatibili, uniti solo da una comune passione: i cani. Entrambi ne hanno uno, a cui sono legatissimi. Ed è proprio quando li accompagnano a una gara, che Isabel e Andreas s’incontrano. O per meglio dire, si scontrano, perché l’impatto non è dei migliori. Quasi per gioco, i due prendono a scriversi su Facebook. Brevi messaggi conditi da ironia e frecciatine. Sarebbe tutto perfetto, se Isabel non fosse sposata e Andreas fidanzato...
La mia recensione:
Internet ha cambiato e continua a cambiare le nostre vite, da molti punti di
vista, influenzando anche il nostro modo di comunicare e di relazionarci agli
altri.
La distanza fra me e te trae ispirazione proprio dalla tematica delle relazioni online. Distanti fisicamente sono i due protagonisti, Isabel e Andreas, che vivono in due diverse città: l’una a Roma, l’altro a Torino.
Distanti sono pure i loro caratteri e i loro stili di vita: lei è una precisina che ama organizzare tutte le giornate nei minimi dettagli, lui è un passionale più propenso a cogliere l’attimo.
In comune hanno una grandissima passione, quella per gli amici a quattro zampe. Il loro primo incontro nella vita reale avviene, infatti, a una gara di agility dog cui partecipano con i rispettivi cani.
Più che un incontro è uno scontro, giacché il loro approccio non è dei più felici. Proprio a causa delle differenze caratteriali, Isabel e Andreas non provano un’immediata simpatia e non fanno che punzecchiarsi per tutta la durata della gara.
Tornati a casa però si ritrovano su Facebook e, malgrado tutto, cominciano a socializzare, scoprendo pian piano di non essere così incompatibili come avevano creduto, anzi!
I messaggi si moltiplicano e acquisiscono sempre più importanza per entrambi. Nulla di strano se fossero single, ma le cose non stanno così.
Isabel è sposata con Mattia, mentre Andreas ha avviato da poco una convivenza con Regina che sembrava procedere a gonfie vele.
Evidentemente le loro vite sentimentali non sono perfette come immaginavano, vista la forte attrazione che provano l’uno per l’altra e l’incapacità di interrompere la frequentazione virtuale.
Avranno trovato il vero amore, in maniera così imprevista, oppure la loro è solo un’avventura, il capriccio di un momento destinato cadere nel vuoto?
È un romance dall’intreccio semplice, forse un po’ scontato ma realistico e molto attuale quello confezionato da Lucrezia Scali. Con lucidità, freschezza e un pizzico di ironia, l’autrice rispecchia uno spaccato della nostra contemporaneità, mostrandoci come internet sia entrato nel tessuto delle relazioni sociali e sentimentali. Con grande efficacia, tratteggia la psicologia dei personaggi e mette bene in luce le dinamiche che possono scattare quando si intraprende uno scambio virtuale, non trascurando di evidenziare potenzialità e insidie della rete.
Isabel, pur avendo un marito bellissimo che la ama e non le fa mancare niente, si sente trascurata e per nulla realizzata come donna. Mattia le impedisce di lavorare, perché il suo stipendio è più che sufficiente, e contemporaneamente è così preso dal suo lavoro che non ha tempo a sufficienza da dedicarle. Isabel si sente sola, insoddisfatta, fondamentalmente è una casalinga annoiata e nella sua corrispondenza con Andreas trova la scintilla che le manca, quello stimolo, quella scarica di adrenalina assente nella sua quotidianità. Il compagno virtuale la fa sentire di nuovo al centro del mondo, desiderata, e questa è una tentazione alla quale difficilmente si può resistere.
Similmente Andreas, in Isabel trova una confidente, una persona disposta ad ascoltarlo, a dispensare consigli, a sostenerlo quando la sua compagna, presa dai suoi impegni lavorativi è tormentata dalla gelosia quasi patologica che la caratterizza, si mostra poco propensa all’ascolto.
Tuttavia rimane difficile stabilire se la loro sintonia sia frutto di una compatibilità reale o sia solo un’illusione creata dal carattere virtuale della loro “relazione”, un enigma che ci accompagna tutti nella vita reale quando ci avviciniamo a qualcuno online.
Personalmente ho apprezzato tanto questo aspetto del romanzo, così come ho apprezzato lo stile di questa scrittrice – che non avevo mai letto prima – impeccabile, scorrevole, frizzate e poetico nella descrizione di alcune immagini.
Purtroppo non posso dire di essere stata altrettanto conquistata dalla storia d’amore che, al di là dell’attualità e delle tematiche trattate, non brilla per originalità e segue un’evoluzione abbastanza prevedibile.
Non ho sentito il cuore battere all’unisono con quello di Isabel e Andreas, probabilmente anche perché non amo i tradimenti e i sotterfugi, né posso dire di essermi davvero emozionata leggendo.
Sebbene la lettura non mi sia dispiaciuta, ho avuto la sensazione che la forma fosse qualitativamente superiore al contenuto e che la trama non abbia permesso all'autrice di esprimere al massimo le sue potenzialità.
La distanza fra me e te trae ispirazione proprio dalla tematica delle relazioni online. Distanti fisicamente sono i due protagonisti, Isabel e Andreas, che vivono in due diverse città: l’una a Roma, l’altro a Torino.
Distanti sono pure i loro caratteri e i loro stili di vita: lei è una precisina che ama organizzare tutte le giornate nei minimi dettagli, lui è un passionale più propenso a cogliere l’attimo.
In comune hanno una grandissima passione, quella per gli amici a quattro zampe. Il loro primo incontro nella vita reale avviene, infatti, a una gara di agility dog cui partecipano con i rispettivi cani.
Più che un incontro è uno scontro, giacché il loro approccio non è dei più felici. Proprio a causa delle differenze caratteriali, Isabel e Andreas non provano un’immediata simpatia e non fanno che punzecchiarsi per tutta la durata della gara.
Tornati a casa però si ritrovano su Facebook e, malgrado tutto, cominciano a socializzare, scoprendo pian piano di non essere così incompatibili come avevano creduto, anzi!
I messaggi si moltiplicano e acquisiscono sempre più importanza per entrambi. Nulla di strano se fossero single, ma le cose non stanno così.
Isabel è sposata con Mattia, mentre Andreas ha avviato da poco una convivenza con Regina che sembrava procedere a gonfie vele.
Evidentemente le loro vite sentimentali non sono perfette come immaginavano, vista la forte attrazione che provano l’uno per l’altra e l’incapacità di interrompere la frequentazione virtuale.
Avranno trovato il vero amore, in maniera così imprevista, oppure la loro è solo un’avventura, il capriccio di un momento destinato cadere nel vuoto?
È un romance dall’intreccio semplice, forse un po’ scontato ma realistico e molto attuale quello confezionato da Lucrezia Scali. Con lucidità, freschezza e un pizzico di ironia, l’autrice rispecchia uno spaccato della nostra contemporaneità, mostrandoci come internet sia entrato nel tessuto delle relazioni sociali e sentimentali. Con grande efficacia, tratteggia la psicologia dei personaggi e mette bene in luce le dinamiche che possono scattare quando si intraprende uno scambio virtuale, non trascurando di evidenziare potenzialità e insidie della rete.
Isabel, pur avendo un marito bellissimo che la ama e non le fa mancare niente, si sente trascurata e per nulla realizzata come donna. Mattia le impedisce di lavorare, perché il suo stipendio è più che sufficiente, e contemporaneamente è così preso dal suo lavoro che non ha tempo a sufficienza da dedicarle. Isabel si sente sola, insoddisfatta, fondamentalmente è una casalinga annoiata e nella sua corrispondenza con Andreas trova la scintilla che le manca, quello stimolo, quella scarica di adrenalina assente nella sua quotidianità. Il compagno virtuale la fa sentire di nuovo al centro del mondo, desiderata, e questa è una tentazione alla quale difficilmente si può resistere.
Similmente Andreas, in Isabel trova una confidente, una persona disposta ad ascoltarlo, a dispensare consigli, a sostenerlo quando la sua compagna, presa dai suoi impegni lavorativi è tormentata dalla gelosia quasi patologica che la caratterizza, si mostra poco propensa all’ascolto.
Tuttavia rimane difficile stabilire se la loro sintonia sia frutto di una compatibilità reale o sia solo un’illusione creata dal carattere virtuale della loro “relazione”, un enigma che ci accompagna tutti nella vita reale quando ci avviciniamo a qualcuno online.
Personalmente ho apprezzato tanto questo aspetto del romanzo, così come ho apprezzato lo stile di questa scrittrice – che non avevo mai letto prima – impeccabile, scorrevole, frizzate e poetico nella descrizione di alcune immagini.
Purtroppo non posso dire di essere stata altrettanto conquistata dalla storia d’amore che, al di là dell’attualità e delle tematiche trattate, non brilla per originalità e segue un’evoluzione abbastanza prevedibile.
Non ho sentito il cuore battere all’unisono con quello di Isabel e Andreas, probabilmente anche perché non amo i tradimenti e i sotterfugi, né posso dire di essermi davvero emozionata leggendo.
Sebbene la lettura non mi sia dispiaciuta, ho avuto la sensazione che la forma fosse qualitativamente superiore al contenuto e che la trama non abbia permesso all'autrice di esprimere al massimo le sue potenzialità.
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