Titolo: Una rispettabile posizione
Titolo originale: A Gentleman’s Position
Serie: Consorzio di gentiluomini #3
Serie: Consorzio di gentiluomini #3
Autrice: K. J. Charles
Traduttrice: Claudia Milani
Editore: Triskell
Genere: Storico - Regency
Lunghezza: 267 pagine
Formato: pdf, epub e mobi
Prezzo: € 5,99
Descrizione:
All’interno del suo eccentrico ma probo gruppo di
amici, Lord Richard Vane ricopre il ruolo del confidente da cui tutti
dipendono per consigli, integrità morale e un riservato sostegno.
Tuttavia, quando Richard ha un problema, è al suo valletto che si
rivolge, un faccendiere di impareggiabile abilità, e l’oggetto dei suoi
desideri più segreti. Se c’è però una regola a cui un gentiluomo non
deve sottrarsi è quella di non intrattenere rapporti personali con la
servitù. Ma ogni volta che David gli è vicino, le regole di classe si
scontrano con il più basilare degli istinti animali: un’impareggiabile
lussuria.
Per David Cyprian, furto e ricatto sono all’ordine
del giorno come lucidare gli stivali: farebbe qualsiasi cosa per l’uomo
a cui è devoto. Ma l’unica cosa che David desidera per se stesso è
proprio quella che Richard rifiuta di concedere: il suo cuore. E quando
la tensione fra i due cresce al punto da essere intollerabile, il suo
apparentemente incorruttibile padrone sembra non lasciargli scelta:
servendosi delle sue perfezionate capacità di seduzione e manipolazione,
David convincerà Richard a dimenticare tutte le sue obiezioni e cedere
alla sua dolce e peccaminosa tentazione.
La mia recensione:
David Cyprian, occhi profondi e capelli di fiamma, è il valletto
più ambito di Londra ma il suo Lord, Richard Vane, non lo apprezza solo per le rinomate
qualità in ambito lavorativo. In segreto lo desidera come non ha più desiderato
nessuno da quando ha visto franare la sua relazione con Dominc Frey. Spesso gli
capita di scorgere una luce nei suoi occhi o di sentirlo indugiare qualche
attimo di troppo quando gli sfiora una mano, il che gli lascia intendere di
poter essere ricambiato, tuttavia si tratta di un amore impossibile, giacché doppiamente
proibito. Inammissibile perché, nella società in cui vivono, l’omosessualità
viene punita con la morte e perché appartengono a due classi sociali
inconciliabili.
Tutto procede senza intoppi fino a che i due uomini riescono
a soffocare la reciproca attrazione, ma quando David, ormai incapace di
continuare a fingere, osa uscire allo scoperto e dichiararsi, il fragile
equilibrio su cui si regge il loro rapporto si rompe. Richard, spaventato dalle
possibili implicazioni di una relazione segreta, lo respinge con violenza e lui
fugge via, rinunciando anche al posto di lavoro.
A questo punto, dimenticare sarebbe forse la scelta più
saggia, ma lord Vane sente di non poter andare avanti senza il suo valletto ed
è determinato a riportarlo indietro.
Il tutto si complica nel momento in cui, lord Maltravers, nemico
giurato di Silas Mason, riesce a mettere le mani su
una lettera compromettente e minaccia di utilizzarla per perseguire i suoi
scopi. La missiva non solo potrebbe decretare la condanna a morte del radicale ma trascinerebbe nel
fango anche tutti i membri del Consorzio di Gentiluomini, compreso il suo
stesso fondatore, che è appunto Richard Vane.
Per sventare il suo perfido piano ci vorrebbe una persona
scaltra, priva di scrupoli, capace di infiltrarsi ovunque senza destare
sospetti… una persona come David Cyprian che, oltre a essere un servitore perfetto,
si è sempre dimostrato un’abile spia e in più occasioni ha tirato fuori dai
guai il Lord e i suoi amici. È così che ritrovarlo e farlo tornare sui suoi passi
cessa di essere un’esigenza strettamente sentimentale e diventa una questione di
vita o di morte.
Ricalcando lo stesso schema dei precedenti, anche in questo
capitolo conclusivo della serie K.J Charles ci propone dunque una bellissima storia romantica
che si intreccia con gli intrighi e le rivalità serpeggianti nell’Alta società
del tempo. L’amore impossibile fra Richard e David si inserisce in una cornice
storica ben definita, in grado di farci respirare e rivivere tutto il fascino e
le contraddizioni dell’età della Reggenza. Momenti caratterizzati da altissima
tensione erotica e da profondo struggimento si alternano a momenti scanditi
dall’azione in cui vediamo il gruppo dei riccardiani fare squadra per sconfiggere
un nemico comune ma, nondimeno, per difendere la loro libertà di amarsi al di
fuori delle convenzioni.
Particolarmente intrigante è la dinamica di coppia che si
innesca fra i due protagonisti che, per poter trovare un punto d’incontro ed
escogitare un modo per poter stare insieme, devono mettere a confronto proprio
le loro mentalità diverse. Lord Vane che, pur essendo un personaggio di un
certo peso sin dall’inizio, era rimasto abbastanza in ombra, finalmente viene
allo scoperto e si lascia conoscere come uomo, rivelando anche le sue
fragilità. David Cyprian, dal suo canto, è una piacevolissima scoperta, forse
la vera rivelazione di questo libro. Impossibile non lasciarsi conquistare dal
suo carattere forte e ribelle, dal senso di orgoglio che lo connota, rivelandosi nel contempo il suo punto di forza
e di debolezza.
Questa volta la componente strettamente storica è meno
marcata rispetto ai volumi precedenti, non ci sono riferimenti a particolari
episodi realmente accaduti e sono totalmente assenti disquisizioni di carattere
politico come quelle che avevano caratterizzato Una sensuale ribellione. L’attenzione è spostata più sull’aspetto
sentimentale e sulle sfaccettature di carattere socio-culturale, in particolar modo
sul significato e il peso dell’essere omosessuali in un periodo storico che
condannava un simile orientamento, ma anche sulla difficoltà di gestire
relazioni amorose fra persone appartenenti
a ceti diversi. Si tratta di una lettura meno impegnativa, da questo punto di
vista, ma non meno interessante e, per certi versi, più coinvolgente sul piano
emotivo; la conclusione perfetta per una serie che, lasciandosi attraversare
del fil rouge dell’amore, rispecchia con completezza e verosimiglianza luci e ombre dell’epoca Recency.
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