Titolo: Una nuova vita
Titolo originale: A Clean Break
Serie: Gay Amish #2
Autrice: Keira Andrews
Traduttrice: Chiara Fazzi
Editore: Triskell
Genere: Contemporaneo
Formato: pdf, epub, mobi
Lunghezza: 257 pagine
Prezzo: € 5,99
Trama:
Sono fuggiti nel mondo esterno, ma riusciranno a essere veramente liberi?
David e Isaac hanno trovato la felicità tra le braccia l'uno dell'altro. Nella lontana San Francisco, Aaron, il fratello di Isaac, li aiuta a esplorare la confusa vita "inglese" e a lasciarsi alle spalle l’opprimente ombra delle loro radici Amish. Per la prima volta, David e Isaac possono essere apertamente gay, eppure si sforzano di riconciliare la loro sessualità con la loro fede. Almeno non devono nascondere la loro relazione, il che dovrebbe rendere tutto più facile. Giusto?
Ma mentre Isaac frequenta la scuola con profitto e si fa nuovi amici, David deve combattere per scendere a patti con la realtà del mondo esterno. Perseguitato dal senso di colpa per aver abbandonato la madre e le sorelle a Zebulon, viene sopraffatto dalla frenesia della città mentre lavora per far crescere la propria impresa di carpenteria.
Anche se finalmente David e Isaac dormono fianco a fianco ogni notte, la paura e l'insicurezza potrebbero allontanarli moltissimo.
Sono fuggiti nel mondo esterno, ma riusciranno a essere veramente liberi?
David e Isaac hanno trovato la felicità tra le braccia l'uno dell'altro. Nella lontana San Francisco, Aaron, il fratello di Isaac, li aiuta a esplorare la confusa vita "inglese" e a lasciarsi alle spalle l’opprimente ombra delle loro radici Amish. Per la prima volta, David e Isaac possono essere apertamente gay, eppure si sforzano di riconciliare la loro sessualità con la loro fede. Almeno non devono nascondere la loro relazione, il che dovrebbe rendere tutto più facile. Giusto?
Ma mentre Isaac frequenta la scuola con profitto e si fa nuovi amici, David deve combattere per scendere a patti con la realtà del mondo esterno. Perseguitato dal senso di colpa per aver abbandonato la madre e le sorelle a Zebulon, viene sopraffatto dalla frenesia della città mentre lavora per far crescere la propria impresa di carpenteria.
Anche se finalmente David e Isaac dormono fianco a fianco ogni notte, la paura e l'insicurezza potrebbero allontanarli moltissimo.
La mia recensione:
Dopo aver lasciato Zebulon, David e Isaac giungono a San
Francisco. Per loro ha inizio una nuova vita che comincia con l’esplorazione di
un mondo completamente sconosciuto. La città, infatti, è radicalmente diversa
dal microcosmo campagnolo in cui sono cresciuti, è un tripudio di suoni, odori,
colori nuovi. I due Amish si approcciano a questa realtà come fossero dei
bambini, bisognosi di imparare tutto a partire da zero: devono abituarsi a indossare
indumenti che non hanno mai posseduto, a cominciare dalla biancheria intima, a
pettinarsi in maniera inconsueta; devono imparare il significato di termini che
non hanno mai sentito prima; devono familiarizzare con l’elettricità, i mezzi
di trasporto, gli elettrodomestici; procurarsi dei documenti e apprendere regole
inedite di comportamento. Un’esperienza spaesante ed elettrizzante allo stesso
tempo.
In questo percorso di rinascita non sono soli, in città
trovano Aaron, il fratello di Isaac bandito dalla comunità Amish, ad
accoglierli con sua moglie Jen. In loro i ragazzi trovano una famiglia pronta a
supportarli e ad aiutarli affinché si ambientino nel nuovo contesto. Essendoci
già passato, Aaron sa benissimo cosa si prova in questa fase di transizione,
sicché si rivela una guida preziosa.
Isaac e David sono stupiti da tutto quello che vedono e
anche un tantino intimoriti. San Francisco appare ai loro occhi come un posto
quasi irreale, da sogno. Ogni passo coincide con una scoperta che ha il sapore
della libertà. Per la prima volta nella loro esistenza, non si sentono più
sbagliati e diversi; camminando per strada si imbattono in altre coppie come la
loro, scoprono i gay bar e constatano che per gli Inglesi – così identificano le persone al di fuori della comunità
Amish – l’omosessualità non è un peccato.
Allo stesso modo si rendono conto di poter scegliere fra mille
possibilità che a casa gli erano negate e di poter davvero decidere delle loro
vite. Isaac per esempio apprende di poter andare a scuola, cosa che nel suo
mondo gli era proibita.
Seguire i due protagonisti in questo cammino, insolito e non
scevro di difficoltà, è un’esperienza unica. Attraverso i loro occhi, Keira
Andrews ci offre una panoramica inedita sulla nostra realtà. Leggendo si ha
come la sensazione di uscire dai propri panni e di osservare da un’altra
prospettiva tutto ciò a cui siamo abituati e che diamo per scontato,
realizzando che non lo è affatto.
Chiaramente la nuova vita di Isaac e David non è solo un
idillio. San Francisco offre mille opportunità e la libertà è sicuramente qualcosa
di irrinunciabile, ma adattarsi non è sempre facile e non esclude timori e
delusioni.
Dei due, Isaac è quello che risponde meglio al cambiamento,
che si adegua con maggiore immediatezza. Per David è più complicato, lui
avverte in maniera più forte la nostalgia di casa e delle vecchie abitudini; il
chiasso e la fretta della città lo destabilizzano, procurandogli degli attacchi
di panico, ma soprattutto teme di perdere il compagno. Ora che sono circondati
da tanti ragazzi gay, disponibili e affascinanti, Isaac continuerà a volerlo o
vorrà vivere nuove esperienze anche in campo sessuale?
Stupore, dolcezza e sensualità si avvicendano, delineando
una trama priva di grandi colpi di scena ma resa avvincente dal senso di
continua scoperta, dall’urgenza di vivere che anima i ragazzi in questa
particolare fase del loro cammino.
Ancor più che nel romanzo precedente, la relazione fra Isaac
e David ci regala una generosa iniezione di dolcezza e contemporaneamente si
dimostra solida, più di quanto si potesse immaginare. A dispetto dell’ingenuità
e delle fragilità mostrate nel confrontarsi con la società degli Inglesi, i due Amish si dimostreranno
saldi nei loro sentimenti e da questo punto di vista riveleranno una maturità
che saprà stupirci.
Personalmente adoro questa serie, mi ha preso il cuore sin
dall’inizio e andando avanti, continua a suscitare il mio entusiasmo. Attraverso
i suoi romanzi l’autrice non solo ci consente di conoscere la cultura Amish ma
ci fa riflettere su quanto sia insensata e crudele l’intolleranza quando basterebbe
allargare i propri orizzonti per vivere tutti più felici.
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