giovedì 8 agosto 2013

Estate Anordest: le novità di agosto 2013

In questo torrido mese di agosto la Casa Editrice Anordest non si ferma e continua a sfornare titoli davvero interessanti!  Nei giorni scorsi vi ho già presentatao: Il Il plico e Io sono le voci
Oggi vi propongo una nuova carrellata di uscite fresche di stampa.


Titolo: Il ricordo di Daniel
Autore: Marco Candida
Editore: Edizioni Anordest
 Pagine: 335
Prezzo: 12.90 €
In libreria dal 7 agosto 2013 
“CERVELLI IN FUGA. GLI USA CELEBRANO L’ITALIANO IGNOTO. Il trentenne Marco Candida è il solo autore del nostro Paese scelto per l’antologia dei migliori d’Europa. Qui nessuno lo conosce, in America è già una promessa.” Libero
                                                                                                             
Descrizione:
IL RICORDO DI DANIEL Un uomo di trentadue anni si risveglia dopo ventisei giorni di coma, ritrovandosi in uno stato di totale amnesia. Le persone che gli sono più vicine si prendono cura di lui e cercano in ogni modo di fargli ricordare chi era prima di cadere in uno stato di incoscienza.
Ma le cose non vanno come ci si aspetterebbe: Daniel, il protagonista, ex avvocato di successo presso una delle ditte del padre, felicemente fidanzato con Sara, non solo sembra aver perso memoria di tutto il suo passato, ma vede anche la realtà del presente diventare sempre più nebbiosa e farsi densa di dubbi.
È vero che lui è stato un avvocato prima del trauma?
È vero che le cose con Sara andavano bene?
Daniel non è più o stesso, fa cose che prima non faceva e non riesce a capire se la persona che era prima dell’incidente corrisponda davvero all’identità che sta cercando di recuperare o se sia stato frutto di una mistificazione collettiva.
Inizia così “Il ricordo di Daniel”, già pubblicato a puntate su “Vibrisse” da Giulio Mozzi.
Una storia costruita con meccanismi narrativi che parlano il linguaggio della Rete, e che rappresenta simbolicamente la crisi di identità delle nuove generazioni, cercando di rispondere a un interrogativo fondamentale: È meglio avere una precisa identità nel mondo, sapere chi si è e da dove si proviene, oppure scegliere di avere un futuro davanti a sé?


L'autore:
MARCO CANDIDA è stato incluso nel Dizionario affettivo della lingua italiana a cura di Matteo B. Bianchi e Giorgio Vasta. Ha partecipato a una Writers Conference presso University of North Dakota negli Stati Uniti. Ha pubblicato racconti per l’antologia Pronti per Einaudi e negli Stati Uniti per The Literary Review, Words Without Borders, Metromorphoses, Gutfire!. Parte del suo secondo romanzo, Il diario dei sogni, è stata inclusa nel Best European Fiction 2011 edito da Aleksandar Hemon per Dalkey Archive Press.



Titolo: Smalltown boy
Autore: Marco Campogiani
Editore: Edizioni Anordest
 Pagine: 334
Prezzo: 12.90 €
In libreria dal 5 agosto 2013 

“Grande merito va allo stile dell’autore, capace di riprodurre il linguaggio adolescenziale con leggerezza e ironia, senza mai indulgere all’obbligo della volgarità”.
                              
Il comitato di lettura Premio Calvino



Descrizione:
Urbino, metà anni Ottanta. La vita di Davide Guizzardo, quattordici anni, scorre, all’apparenza, tranquilla e forse persino felice: gli amici, la squadra di calcio, il suo gruppo musicale e una ragazza, fin troppo innamorata, che lo insegue dappertutto. Poi, all’improvviso, in un quieto pomeriggio, accade qualcosa. Davide sente, fortissimamente, di essere diventato un altro, e non è affatto pronto per questa rivelazione. La colpa è di una ragazza e di un ragazzo che fanno irruzione nella sua vita, Martina e Guido; la colpa, soprattutto, è di Jimmy Sommerville. Bastano pochi minuti. È una visione. Da quel momento niente è più come prima e Davide sa che non può tornare indietro. Viene così catapultato in una realtà nuova, costretto a crescere in fretta, a fare i conti non solo con se stesso, ma anche con il mondo esterno - il Mondo dell’Ordine. S’imbarca così in un avventuroso e tragicomico viaggio – con i suoi smarrimenti, sviamenti, fughe – alla scoperta dei propri sentimenti e della propria sessualità, con l’aiuto, dapprima insperato, proprio di Martina e di Guido. E in questo viaggio è accompagnato dalla musica, dalle canzoni (The Smiths, The Cure, Joy Division...) che scandiscono le tappe del suo percorso.

È una storia di giovani che s’incontrano nel momento forse più bello della vita, l’adolescenza, quando tutto sembra ancora possibile. Davide, Guido, Martina e Cristina benché giovani, non sono però degli ingenui e intuiscono come ragionano “loro”, gli “altri”...


L'autore:
MARCO CAMPOGIANI, urbinate, è dottore di ricerca in Filosofia. Scrive sceneggiature e vive a Roma. Ha vinto il Premio Solinas per soggetti cinematografici e ha scritto la sceneggiatura del film Liscio (Premio “Alice nella città”, film per ragazzi, alla Festa del cinema di Roma), interpretato da Laura Morante.
Nel 2009 ha scritto e diretto “La Cosa Giusta” con Ennio Fantastichini. Smalltown Boy è il suo primo romanzo, finalista del Premio Italo Calvino 2012.




Titolo: Lividi
Autrice: Annik Emdin
Editore: Edizioni Anordest
 Pagine: 240
Prezzo: 12.90 €
In libreria dal 2 agosto 2013  

Un romanzo sconvolgente e coinvolgente.
Una storia che emoziona
fino alle lacrime.

ROMANZO D’ESORDIO, SCRITTO TRA I DICIASSETTE E I DICIANNOVE ANNI, E LA CRITICA GIÀ VEDE IN LEI L’EPIGONO DI HENRY MILLER.

Descrizione:
 LIVIDI È la storia di un adolescente, Charlie, che ha la sfortuna di avere la madre drogata, il patrigno nullafacente, eroinomane e violento. Non solo, ma che abusa di lui e della sua sorellastra sin da quando erano piccoli.
All’età di dodici anni viene cacciato di casa e l’unica possibilità che gli resta è quella di prostituirsi. Nasce un rapporto particolare con un cliente, Maurice, di trentacinque anni, di cui Charlie si innamora perdutamente. Ma a volte ciò che chiamiamo amore non è amore, e ciò che ci rifiutiamo di chiamare con tale nome stravolge ogni convenzione, lascia segni sul corpo e nella mente, lividi scuri, difficili da nascondere. La vita ci rende vittime e carnefici di noi stessi e degli altri, basa ogni rapporto sulla prevaricazione, sul dominio, sul possesso, sulla volontà di ferire la persona che si ama, per vederla sopravvivere a noi stessi.
Una storia in cui niente è scontato, dove il mondo è crudele e dove il sangue e le lacrime scorrono a generosi fiotti. Il gusto di questa storia è agrodolce, ti lascia impietrito dall’orrore e dall’angoscia, e ancor più impietrito dalla dolcezza che c’è nei suoi personaggi, nei loro gesti, nelle loro parole.

L'autrice:
ANNICK EMDIN Nata a Pisa nel 1991, scrittrice, drammaturga e regista, è autrice di tre spettacoli teatrali (Matrioska, Bambole usate, Medea), del racconto Tempesta elettrica edito da Il Foglio Letterario e di due cortometraggi. Lividi è il suo primo romanzo.

2 commenti:

  1. Tutti splendidi! Una CE da tenere d'occhio ;)
    Mi sono arrivati, ieri, Lividi e Io sono le voci!

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    1. Concordo, questa CE ha titoli davvero interessanti! A me è arrivato oggi Io sono le voci :)

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