Titolo: Sintonia d'Amore
Autrice: Fabiola D'Amico
Editore: self publishing
Lunghezza stampa: 55
Prezzo: 0,89
Disponibile su Amazon
Descrizione:
Parigi 1952
"Sei come la fiamma di una candela che la brezza estiva lambisce con il suo soffio delicato. Balla, niña. Balla per me".
Basta un solo sguardo perché Amelie Le Fleur s’innamori di Miguel de la Cuesta Gálvez ma non è né la bellezza del viso né la virilità del corpo che la conquistano. Mentre lui balla il flamenco, lei percepisce il dolore e la lotta interiore che lo tormentano. È come se un filo trasparente li unisse l’uno all’altra. Una sintonia d’amore silenziosa. Sono entrambi soli, lontani dalla propria casa, senza nessun familiare a sostenerli. Insieme potrebbero essere felici, ma il passato di Amelie è come un tarlo che corrode il presente dal quale non potrà sfuggire.
L’amore per il maestro di ballo è così grande che per salvarlo da se stessa, lei è disposta a tutto, persino a rinunciare a lui. Il suo nobile proposito, però, non ha tenuto conto di quanto sia grande l’amore di Miguel per lei.
Della stessa autrice: Un giorno da favola, Sensuali tentazioni sull'orient express, il guerriero e la dama di ghiaccio e altri romanzi.
"Sei come la fiamma di una candela che la brezza estiva lambisce con il suo soffio delicato. Balla, niña. Balla per me".
Basta un solo sguardo perché Amelie Le Fleur s’innamori di Miguel de la Cuesta Gálvez ma non è né la bellezza del viso né la virilità del corpo che la conquistano. Mentre lui balla il flamenco, lei percepisce il dolore e la lotta interiore che lo tormentano. È come se un filo trasparente li unisse l’uno all’altra. Una sintonia d’amore silenziosa. Sono entrambi soli, lontani dalla propria casa, senza nessun familiare a sostenerli. Insieme potrebbero essere felici, ma il passato di Amelie è come un tarlo che corrode il presente dal quale non potrà sfuggire.
L’amore per il maestro di ballo è così grande che per salvarlo da se stessa, lei è disposta a tutto, persino a rinunciare a lui. Il suo nobile proposito, però, non ha tenuto conto di quanto sia grande l’amore di Miguel per lei.
Della stessa autrice: Un giorno da favola, Sensuali tentazioni sull'orient express, il guerriero e la dama di ghiaccio e altri romanzi.
L'autrice:
La mia recensione:
Amelie
strofina pavimenti, probabilmente sperando di lavare via anche lo sporco che si
porta dentro. Miguel danza, sprigionando con i passi del suo flamenco il dolore
che lo accompagna, come se la musica potesse strapparglielo dal petto e
disperderlo nell’aria attraverso le sue movenze. A dividerli una porta sottile;
ad accomunarli, anche se ancora non lo sanno, la solitudine, la sofferenza, i cattivi
ricordi.
Amelie
sente la musica, ode i piedi che picchiano sul pavimento e immagina il maestro
di ballo che non ha mai visto e che si allena mentre lei lavora. Miguel, dal
canto suo, avverte la presenza silenziosa oltre la membrana di legno che li
separa. Non ha mai visto la ragazza che si occupa delle pulizie, ma sa che lei
è lì mentre lui danza.
Inizialmente
sono due solitudini che non si incontrano, ma si sfiorano appena nell’immaginario,
poi la curiosità cresce e, come per magia, la distanza si accorcia.
Forse
è il destino, forse la forza di attrazione di due anime gemelle, o
semplicemente il richiamo irresistibile della musica. Sarà danzando che i due
protagonisti, finalmente si sveleranno, l’uno all’altra, e sarà l’inizio di una storia d’amore.
Passionale come un flamenco, dolce come zucchero e, nello stesso tempo amara
come fiele.
Siamo
negli anni ’50 all’indomani del conflitto mondiale. Miguel ha lasciato il cuore
nella Spagna devastata dalla guerra civile che lo ha privato della famiglia.
Amelie convive con un segreto terribile che la fa sentire “corrotta”, dannata,
irrecuperabile.
Entrambi
vittime innocenti ferite dall’orrore della guerra, eppure ancora desiderose di
dare e ricevere amore.
Con
una scrittura passionale ed elegante, che sa fondere la musicalità della poesia
con la crudezza di una realtà che non perdona, Fabiola D’Amico sprigiona parole
come fossero note su uno spartito pronto a sorreggere la danza che verrà. È
sintonia d’amore, appunto, il suo racconto, un testo vibrante in cui dolore e
sogni si intrecciano in un passo doppio, lasciando che gli ultimi vincano.
Si
legge tutto d’un fiato e con il cuore in gola. L’autrice riesce a gestire al
meglio lo spazio breve del racconto, condensando con efficacia le emozioni e la
caratterizzazione dei personaggi, anche se non vi nascondo che, viste le
potenzialità della trama e dei suoi protagonisti, non mi sarebbe dispiaciuto se
questa Sintonia d’Amore fosse stata un romanzo di più ampio respiro. A fine lettura
mi sento appagata e commossa, ma nel contempo convinta che Amelie e Miguel
avrebbero ancora tanto da raccontare. Il mio desiderio segreto è che lo facciano,
prima o poi. Intanto vi consiglio di tuffarvi senza remore tra queste pagine
pregne di musica, passione e sentimento che risuonano in perfetta armonia.
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