Buongiorno a tutti!
Il Blogtour dedicato al romanzo La rondine di Guadeloupe di Ester Manzini (Triskell Edizioni) approda oggi su Legegre è Magia.
In questa terza tappa conosceremo meglio i personaggi.
Prima di entrare nel vivo dell'argomento, vi ricordo che, mentre si svolge il blogtour, è in corso su Facebook un Giveaway, abbinato all'evento, che vi dà la possibilità di vincere una copia del romanzo gentilmente offerta dalla Triskell Edizioni.
In coda al post troverete il link e le istruzioni per partecipare.
Personaggi
Mac piomba nella pacifica routine di Guadeloupe dopo anni
per mare, e si vede. Un po’ in fuga dal suo passato, un po’ a caccia di
vendetta, ha alle spalle tanta rabbia e tanto dolore. Forse più di quanto lei
stessa sia pronta a confessare. È abituata a ragionare in punta di coltello e
non ha idea del concetto di “diplomazia”, cosa che le causa parecchie grane. Sa
difendersi anche troppo bene – anche nascondendo la sua fragilità – ma è troppo
testarda e sospettosa per ammettere che qualche volta potrebbe aver bisogno di
aiuto. È però anche una buona amica, capace di combattere per chi decide di
voler proteggere e stufa dei lunghi anni di solitudine che le pesano addosso;
forse non avrà mai un posto comodo nella società del ‘700, vista anche
l’allergia alle regole e all’etichetta, e di certo non farà mai pace col
concetto di “gonne e corsetti”, ma in lei c’è più di quello che appare.
Poteva quasi sentire le
rondini che aveva sul petto fremere, spalancare le ali per spiccare il volo.
Essere il figlio illegittimo di un governatore caduto in
disgrazia non è facile; se in più si ha la pelle del colore sbagliato è
doppiamente faticoso. Martin, testa calda e cuore grande, ha sempre portato sul
viso lo stigma dell’infedeltà del padre e le origini esotiche di una madre
schiava che non ha mai conosciuto. Il cognome Lambert gli ha causato non pochi
guai con una matrigna che lo detesta e che non vuole neanche vederselo
transitare per casa, ma anche dei fratelli cocciuti quasi quanto lui e decisi a
non lasciarlo solo. È coraggioso, leale, uno sbruffone abituato agli sguardi
sprezzanti della gente e convinto di essere credibile quando afferma che non
gliene importa nulla. La divisa che indossa è il suo mezzo di riscatto e lo
strumento con cui ogni giorno mostra gratitudine a chi gli ha teso una mano per
tirarlo fuori dai pericoli in cui, ancora ragazzino, insisteva a cacciarsi.
Compensa con una fedeltà incrollabile quel che gli manca dal punto di vista del
rigore marziale… ma dopotutto la guarnigione è la sua vera famiglia, non
potrebbe mai deluderla.
«Niente risse alla presenza di un capitano della milizia,» ruggì
con un’occhiata torva all’intera platea. «A meno che sia io a iniziarla.»
Rigido, severo, il
soldatino perfetto: Auguste Lambert vorrebbe tanto che questa fosse la fama che
gli viene riconosciuta. In fin dei conti, con la morte del padre, si è trovato
ancora adolescente a dover gestire una famiglia in difficoltà e a non aver
altro che il proprio buon nome e le proprie capacità per tenere alto l’onore
dei Lambert. Un’impresa difficile – pochi soldi, un passato di fasti ormai
dimenticati, tanti sacrifici – ma che gli ha permesso di costruirsi la nomea di
integerrimo servitore del Re. Le regole, si sa, sono fatte per essere
rispettate, anche quando si rischia di ferire chi si ama… o forse no. La crepa
nella sua ottusa aderenza alle leggi, nata con il rifiuto di disconoscere
Martin nonostante le occhiatacce dei perbenisti, si fa sempre più larga; e
attraverso questo squarci si fa strada una personalità dolorosamente ribelle.
Che l’unica cosa davvero importante sia la felicità di chi si ama? Un dubbio
che fa male ma da cui non può più nascondersi.
Ho fatto quello che era giusto.
Essere donna in un mondo a misura di uomo non è facile.
Jacqueline è la più piccola dei Lambert, quella cui è toccato in sorte piegare
la testa alla necessità economica della famiglia. Sotto la facciata di donna
sposata a un marito che detesta c’è uno spirito vivace, non smorzato dalla
sofferenza di ogni giorno per la mancanza di amore nella sua vita. È molto più
che una moglie infelice innamorata di Florent: è intelligente, altruista,
pienamente consapevole dei limiti che la sua condizione di inferiorità le
impone ma altrettanto decisa a non lasciarsi abbattere. Sente di avere poche
speranze quando sfida l’autorità di una madre severa e arcigna – ma non meno
caparbia della figlia – o quando si impunta contro le regole che le si sono
serrate addosso, ma ha un cuore troppo grande e un cervello troppo brillante
per lasciarsi abbattere. In lei combattono la tradizionale femminilità cui è
stata educata e un desiderio di avventura e indipendenza che l’arrivo di Mac ha
risvegliato.
Perché devo permettere che questo accada? Perché
devo lasciarmi accusare e difendere da degli uomini?
Giveaway
Per
partecipare al giveaway basta seguire sequire questo link e attenersi alle seguenti regole: 1. Mettere “mi piace” alla pagina dell'autrice
2. Condividere l'evento sul vostro profilo, facendo
attenzione che la privacy della condivisione sia impostata su “pubblica”.
3. Lasciare un commento nell'evento, scrivendo “Partecipo”
e aggiungendo il link della condivisione.
Il calendario del blogtour
#1 Tappa 15 Marzo: La Nuda Essenza dei Libri - Presentazione
e Recensione
#2 Tappa 22 Marzo: My Crea Bookish Kingdom - Intervista all'autrice
#3 Tappa 29 Marzo: Leggere è magia - Presentazione
dei Personaggi
#4 Tappa 5 Aprile: Libri e sorrisi - Ambientazione del Romanzo
#5 Tappa 12 Aprile: La Nuda Essenza dei Libri - Booktrailer e
Proclamazione del vincitore del Giveaway!
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