Titolo: Ossessione color cremisi
Autrice: Simona Liubicich
Editore: Harlequin Mondadori
Prezzo: 12,90 (prezzo web: 10,97)
Descrizione:
L'autrice:
Londra, 1888. Nessuna donna può dirsi al
sicuro, mentre le gelide nebbie invadono le strade della metropoli sulle
riva del Tamigi. Né le più sfortunate, nei vicoli di Whitechapel, dove
la minaccia di Jack lo Squartatore si annida nell’ombra. Né le dame
dell’alta società vittoriana, schiave di rigide convenzioni e riti
soffocanti, sottomesse a padri e mariti. Olivia Lancaster non fa
eccezione. Figlia di un nobile viene promessa in sposa al più viscido e
rivoltante degli uomini, ma Olivia è una ribelle per natura. Erborista e
filantropa, è disposta a rischiare di persona pur di ottenere ciò
che vuole. Anche l’uomo che desidera. Ethan
Rowland, Conte di Somerset, è stato il suo sogno proibito fin da piccola
ed ora è pronta a incastrarlo con una scena di seduzione per
compromettersi con lui e indurlo alle nozze riparatrici. Ma se Ethan si
trova d’accordo nel godere delle grazie peccaminose di Olivia, di certo
non è uomo che ami essere manovrato.L'autrice:
Autrice di origini serbo-croate, vive in Liguria
con il marito e la figlia in una casa affacciata sul mare, tra
gelsomini, limoni e ortensie. Innamorata della musica rock, quando
scrive si lascia trasportare dai ricordi e dalle emozioni che la musica
le suscita. Nonostante la passione per la letteratura classica e
contemporanea, l’autrice ha compiuto un ciclo di studi in lingue
straniere e successivamente si è specializzata in infermieristica
pediatrica e neonatologica. A chi le chiede il perché di queste scelte
così differenti, ama rispondere di essere una persona poliedrica,
eclettica e profondamente curiosa.
La mia recensione:
Se
amate la Londra vittoriana, Ossessione
color cremisi vi ammalierà sin dalle prime battute. A partire dall’incipit
vi ritroverete immersi in una coltre grigia, a percorrere i torbidi vicoli di
Whitechapel, mentre le ombre del crepuscolo si allungano sugli edifici in
decadenza, le taverne, i bordelli, e il fantasma di Jack lo Squartatore si
trasforma in una minaccia reale.
È
fra queste strade che, sprezzante del pericolo, si aggira Olivia Lancaster,
giovane erborista desiderosa di prestare soccorso ai più bisognosi. Sebbene nel
quartiere si presenti come una semplice governante, in realtà lei è figlia del
Marchese di Boyle. Graziosa e gracile nel fisico quanto forte nel temperamento,
Olivia si contraddistingue per il suo spirito ribelle, decisamente in contrasto
con le ferree convenzioni imposte dalla società dell’epoca. Dedita alle scienze e mossa da filantropia, è
molto lontana dal modello di donna relegata al rango di moglie e madre perfetta,
cionondimeno anche lei deve fare i conti con le regole.
La
regola stabilisce che suo padre scelga un marito per lei. La sfortuna vuole che
l’uomo designato dal Marchese, sia l’essere più rivoltante che Olivia abbia mai
incontrato: il viscido, il laido, l’orribile Elliott Rothford.
Come
opporsi a un matrimonio organizzato solo per convenienza? Come evitare un
futuro infelice accanto a un consorte ripugnante, conservando la speranza di
poter realizzare i propri sogni?
In
fondo, come ogni fanciulla, Olivia sogna l’amore, quello vero, magari accanto a
un giovane affascinante come Ethan Rowland, di cui è segretamente innamorata sin
da ragazzina, e che con un solo sguardo ha il potere di infiammarla.
Quando
comprende di non avere vie di fuga, Olivia non esita a ricorrere a soluzioni
estreme, architetta così un piano per incastrare proprio Ethan e costringerlo a
delle nozze riparatrici, scongiurando quelle programmate con Rothford.
L’uomo
dei suoi sogni, tuttavia, è un libertino e raggirarlo non sarà facile. Ancor più
difficile sarà conquistarlo davvero, perché Olivia non è disposta ad
accontentarsi di un matrimonio di facciata: lei vuole
il cuore di Ethan ed è disposta a tutto pur di ottenerlo.
Con
grande abilità, Simona Liubicich tesse una trama appassionante, fitta di
intrighi e colpi di scena, dosando sapientemente romanticismo e suspense. Se il
suo libro può essere connotato come romance è innegabile che, un po’ come la
sua stessa protagonista, tende a fuggire ai paletti convenzionali. La storia d’amore,
che peraltro si arricchisce di raffinate sfumature erotiche, si combina
perfettamente con elementi che rimandano al thriller ‒ basti pensare che, dall’inizio
alla fine, sullo sfondo aleggia la figura di Jack lo Squartatore a cui Ethan,
investigatore di professione, dà la caccia. L’attenzione prestata al
contesto e la cura dedicata alla
ricostruzione storico-sociale, inoltre, fanno sì che l’opera ci si offra come
uno spaccato d’epoca, suggestivo quanto realistico.
Se
lo sviluppo dell’intreccio amoroso risulta prevedibile, poiché si incasella
nello schema tipico del romanzo rosa, le svolte dal sapore poliziesco, poste in
bilico fra cronaca e leggenda, sono tutt’altro
che scontate e riescono a sorprenderci vivacizzando la lettura.
Riflettendo
la varietà garantita da questo mélange di generi e suggestioni, lo stesso stile
si arricchisce di molteplici sfumature: il ritmo incalzante tipico del thriller
si alterna con naturalezza al taglio evocativo di alcuni passi descrittivi,
mentre le scene hot che ritroviamo disseminate nel testo mantengono il giusto
equilibrio fra raffinatezza e assenza di sottintesi.
Amando
la Londra vittoriana e i crossover, non ho potuto che rimanere stregata da
questo romanzo. Ho adorato la storia quanto le atmosfere, ma nondimeno l’ho apprezzato
per la sua modernità: sebbene ambientato nell’800, Ossessione color Cremisi ci parla della difficoltà dell’essere
donna in rapporto a determinate convenzioni sociali, tematica di grande
attualità ancora oggi. Olivia, infatti, è una donna d’altri tempi, ma la sua indole
ribelle e il coraggio con cui rivendica i propri diritti, fanno di lei un’eroina
senza età.
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